«Non era scontato dare 30 punti a chi condivideva la vetta»

Lunedì 18 Febbraio 2019
I COMMENTI
Cinismo offensivo, buona difesa e la solita traballante touche. Le voci dallo spogliatoio si riassumono in questi tre fattori. I primi sono i cardini della vittoria rossoblù sul Valorugby Emilia. «Rifilare 30 punti a una formazione che condivideva con noi e Calvisano la vetta non era scontato osserva subito Franco Properzi, tecnico della mischia della FemiCz Rugby Rovigo Abbiamo riorganizzato al volo la prima linea dopo aver perso Francesco Rossi per infortunio nel riscaldamento. Ottima la reazione alla meta subita. Credo però sia stata determinante soprattutto l'ottima difesa nella ripresa. Umberto Casellato alla radio si è sgolato: in effetti abbiamo perso qualche pallone di troppo, ma per fortuna non ha inciso più di tanto sul risultato».
TOUCHE PREOCCUPANTE
Il ds Beppe Favaretto si concentra sugli aspetti da migliorare. «Nel primo tempo siamo riusciti a divertire il pubblico. Poi abbiamo sofferto, davanti avevamo una squadra molto organizzata spiega ringraziando uno a uno i giocatori al rientro negli spogliatoi La touche preoccupa, così non ci siamo proprio. Questi cinque punti sono però molto importanti e ci consentono di continuare la corsa verso i playoff con fiducia. Finale a Rovigo? Speriamo, ma la fase decisiva della stagione deve ancora iniziare».
Un'altra ottima prestazione consacra Diego Antl come leader della squadra. Un ruolo che l'argentino accetta volentieri. «Il mio sangue e la mia terra di origine mi portano a dare sempre qualcosa in più, a trasmettere grinta ai compagni spiega il trequarti della Rugby Rovigo Tutti abbiamo gestito al meglio un incontro davvero ostico. Se fossimo riusciti a comunicare meglio in campo e a darci un po' più sostegno, forse sarebbe arrivata qualche meta in più». Antl non parteciperà al prossimo raduno della Nazionale Seven, al quale era stato convocato: «Dal rientro prima di Natale ho sempre giocato 80' spiega l'argentino La spalla operata la scorsa estate non è ancora al 100%, mi serve un po' di risposo». Il campionato tornerà fra due settimane con la trasferta in casa dei Medicei.
L'EX PIU' ATTESO
Tante emozioni per Luciano Rodriguez, tornato da avversario nello stadio dove ha vinto lo scudetto del 2016. «Siamo venuti al Battaglini consapevoli di trovare una squadra in grande forma commenta il numero 10 del Valorugby Nel secondo tempo siamo riusciti ad adattarci al ritmo del Rovigo, abbiamo tenuto il possesso ma siamo rimasti quasi 10' nei loro ventidue senza segnare punti. Bravi i Bersaglieri a sfruttare tutte le occasione d'attacco e a difendersi con i denti. Il risultato fotografa la differenza tra le due squadre».
Anche al Battaglini, come in molti altri campi della provincia, i giocatori sono entrati in campo con uno striscione per incoraggiare Manuel Bortuzzo, nuotatore azzurro rimasto paralizzato dopo essere stato coinvolto per errore in una sparatoria a Roma.
Paolo Romagnolo
© RIPRODUZIONE RISERVATA
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