LA STORIA
TREVISO (eg) Il rugby, a Treviso, sin dai primi anni della sua storia ha spaziato e giocato su vari campi della provincia.
A portare questa disciplina a Treviso fu un padovano, Livio Zava e il primo campo di gioco fu quello di Santa Maria del Rovere. Correva l'anno 1932, quando la prima squadra rugbistica mai vista a Treviso, il G.U.F. (Gruppo Universitario Fascista), disputò alcune partite alternandole anche con un altro terreno nelle vicinanze di Spresiano.
SCALO MOTTA
Dopo il secondo conflitto bellico mondiale, nel 1946 Francis Bandiera rifondò il rugby a Treviso, associandolo al Dopolavoro Ferroviario e il campo di allenamento ma anche delle partite ufficiali, divenne così lo Scalo Motta, in zona Selvana. Non era un campo in erba o semplice terra, ma le base era di carbonella, quella utilizzata dai treni. L'attività pionieristica portava spesso a cambiare campo, sia per gli allenamenti che per le partite
AL TENNI
Finchè nel 1952 il campo da gioco della domenica e parzialmente per gli allenamenti settimanali, alternandosi al calcio, divenne lo stadio del mitico Omobono Tenni. In quegli anni, la squadra di rugby occasionalmente si allenava anche al Dopolavoro Ferroviario e altre volte presso l'oratorio di Santa Bona. Il calcio, infatti, aveva sempre la precedenza sul rugby.
SAN LAZZARO
Finché, a metà degli anni 60 iniziò l'era del campo Aldo Milani, a San Lazzaro, affianco al cimitero comunale. Era la prima volta che un terreno di gioco era utilizzato solo dal rugby che per un po' di tempo continuò comunque a utilizzare anche lo stadio Tenni.
LO SFRATTO
Nel 1966, però, il rugby fu sfrattato dal Tenni, a causa anche della retrocessione in serie B, così fino al 1975 il campo di allenamento ma anche delle partite della domenica era esclusivamente il campo Milani. In sette anni ci fu una sorta di svolta a livello di impiantistica.
STADIO MONIGO
Nel 1975, infatti, con la partita Italia-Polonia, fu inaugurato lo stadio di Monigo: il Rugby Treviso cominciò a giocare le partite allo stadio di Monigo, alternando gli allenamenti con gli allora campi federali di Lancenigo.
LA GHIRADA
Nel 1982, poi, nacque il centro sportivo della Ghirada. Da allora lo stadio di Monigo è utilizzato per le partite e raramente per gli allenamenti (a parte la stagione 2012/2013 quando Monigo divenne la casa del Rugby Treviso), mentre la Ghirada è utilizzata solo per gli allenamenti.
© riproduzione riservata
© RIPRODUZIONE RISERVATA TREVISO (eg) Il rugby, a Treviso, sin dai primi anni della sua storia ha spaziato e giocato su vari campi della provincia.
A portare questa disciplina a Treviso fu un padovano, Livio Zava e il primo campo di gioco fu quello di Santa Maria del Rovere. Correva l'anno 1932, quando la prima squadra rugbistica mai vista a Treviso, il G.U.F. (Gruppo Universitario Fascista), disputò alcune partite alternandole anche con un altro terreno nelle vicinanze di Spresiano.
SCALO MOTTA
Dopo il secondo conflitto bellico mondiale, nel 1946 Francis Bandiera rifondò il rugby a Treviso, associandolo al Dopolavoro Ferroviario e il campo di allenamento ma anche delle partite ufficiali, divenne così lo Scalo Motta, in zona Selvana. Non era un campo in erba o semplice terra, ma le base era di carbonella, quella utilizzata dai treni. L'attività pionieristica portava spesso a cambiare campo, sia per gli allenamenti che per le partite
AL TENNI
Finchè nel 1952 il campo da gioco della domenica e parzialmente per gli allenamenti settimanali, alternandosi al calcio, divenne lo stadio del mitico Omobono Tenni. In quegli anni, la squadra di rugby occasionalmente si allenava anche al Dopolavoro Ferroviario e altre volte presso l'oratorio di Santa Bona. Il calcio, infatti, aveva sempre la precedenza sul rugby.
SAN LAZZARO
Finché, a metà degli anni 60 iniziò l'era del campo Aldo Milani, a San Lazzaro, affianco al cimitero comunale. Era la prima volta che un terreno di gioco era utilizzato solo dal rugby che per un po' di tempo continuò comunque a utilizzare anche lo stadio Tenni.
LO SFRATTO
Nel 1966, però, il rugby fu sfrattato dal Tenni, a causa anche della retrocessione in serie B, così fino al 1975 il campo di allenamento ma anche delle partite della domenica era esclusivamente il campo Milani. In sette anni ci fu una sorta di svolta a livello di impiantistica.
STADIO MONIGO
Nel 1975, infatti, con la partita Italia-Polonia, fu inaugurato lo stadio di Monigo: il Rugby Treviso cominciò a giocare le partite allo stadio di Monigo, alternando gli allenamenti con gli allora campi federali di Lancenigo.
LA GHIRADA
Nel 1982, poi, nacque il centro sportivo della Ghirada. Da allora lo stadio di Monigo è utilizzato per le partite e raramente per gli allenamenti (a parte la stagione 2012/2013 quando Monigo divenne la casa del Rugby Treviso), mentre la Ghirada è utilizzata solo per gli allenamenti.
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