IL MERCATO
UDINESE Cominciano i movimenti in entrata nel mercato, e tra visite mediche e imminenti ufficialità la rosa sta già cambiando in vista della stagione 2021-22. Molta della sostanza dell'intera sessione dipenderà dalla vendita di Rodrigo De Paul, promesso sposo ormai dell'Atletico Madrid. Ieri è intervenuto sulla questione il dt Pierpaolo Marino, che dapprima ha sottolineato a Radio Kiss Kiss come le parti non siano così vicine, salvo correggere il tiro in un secondo intervento nella trasmissione radiofonica Tutti convocati: la trattativa, sulla base di 35 milioni di euro, è in piedi, manca l'ufficialità, che dovrebbe però non essere pregiudicata. «L'affare non è ancora concluso ma è in dirittura d'arrivo - ha confermato il dirigente bianconero -. Al momento, tuttavia, parliamo ancora di un grande giocatore dell'Udinese. È giusto che a 27 anni voglia andar via e quando accadrà ci faremo trovare pronti per sostituirlo». In conclusione: «L'Atletico è in vantaggio su De Paul ma non ha ancora chiuso nulla, altrimenti sarebbero arrivate le ufficialità». Comunque, Marino apre a una conclusione positiva della trattativa.
Si allontana ancora di più invece l'ipotesi di rivedere con la maglia della squadra friulana Kevin Bonifazi. Le parti (Spal e Udinese) per un'eventuale conferma del difensore sono lontane, con il Cagliari in prima linea per avere l'ex Torino. Nelle ultime ore si è inserito con prepotenza anche il Bologna, che è intenzionato a prelevarlo in coppia con il giovane Seck, che ha ben figurato in Primavera biancazzurra. La società friulana non smette poi di sondare il mercato a caccia di colpi per rinforzare la rosa. In prospettiva piace il centrocampista Branislav Knezevic (2002), che già a gennaio era stato cercato. La pista è difficilissima, perché sul talento ci sono da tempo il Salisburgo, la Fiorentina e l'Herta Berlino, solo per citarne alcune. Per strapparlo alla concorrenza ci vorrebbe anche un discreto sforzo economico, vista la giovane età del calciatore. A Udine piace anche Carlos De Pena, uruguayano ma comunitario, che è in scadenza di contratto con la Dinamo Kiev. Su di lui hanno chiesto informazioni Udinese e Lazio, dopo che a gennaio si erano mosse sul centrocampista anche altre italiane, tra cui Roma e Cagliari.
La prima avventura della sua Macedonia all'Europeo si è conclusa immediatamente, oltre alla beffa di averla vissuta solo da spettatore, ma Ilija Nestorovski non si è perso d'animo e subito si è rimesso in moto per affrontare nuove sfide. L'attaccante numero 30 della squadra bianconera ha ringraziato tutta la sua nazionale per l'avventura, su tutti Goran Pandev, che ha lasciato da eroe. Poi ha fatto rotta per Udine, dove si è subito messo a disposizione dello staff tecnico di Luca Gotti per arrivare all'inizio della prossima stagione nel migliore dei modi.
L'ex bomber del Palermo si era infortunato in maniera beffarda in aprile durante un allenamento ed era stato subito operato al ginocchio per la lesione del legamento crociato anteriore. Da lì non ha praticamente mai smesso di lavorare, anche durante la spedizione a Baku della Macedonia del Nord per Euro 2020. Cyclette e rafforzamento, che ora continueranno a Udine tra palestra e lavori in acqua per una perfetta riabilitazione. L'obiettivo è tornare in forma prima possibile.
Stefano Giovampietro
© RIPRODUZIONE RISERVATA
© RIPRODUZIONE RISERVATA UDINESE Cominciano i movimenti in entrata nel mercato, e tra visite mediche e imminenti ufficialità la rosa sta già cambiando in vista della stagione 2021-22. Molta della sostanza dell'intera sessione dipenderà dalla vendita di Rodrigo De Paul, promesso sposo ormai dell'Atletico Madrid. Ieri è intervenuto sulla questione il dt Pierpaolo Marino, che dapprima ha sottolineato a Radio Kiss Kiss come le parti non siano così vicine, salvo correggere il tiro in un secondo intervento nella trasmissione radiofonica Tutti convocati: la trattativa, sulla base di 35 milioni di euro, è in piedi, manca l'ufficialità, che dovrebbe però non essere pregiudicata. «L'affare non è ancora concluso ma è in dirittura d'arrivo - ha confermato il dirigente bianconero -. Al momento, tuttavia, parliamo ancora di un grande giocatore dell'Udinese. È giusto che a 27 anni voglia andar via e quando accadrà ci faremo trovare pronti per sostituirlo». In conclusione: «L'Atletico è in vantaggio su De Paul ma non ha ancora chiuso nulla, altrimenti sarebbero arrivate le ufficialità». Comunque, Marino apre a una conclusione positiva della trattativa.
Si allontana ancora di più invece l'ipotesi di rivedere con la maglia della squadra friulana Kevin Bonifazi. Le parti (Spal e Udinese) per un'eventuale conferma del difensore sono lontane, con il Cagliari in prima linea per avere l'ex Torino. Nelle ultime ore si è inserito con prepotenza anche il Bologna, che è intenzionato a prelevarlo in coppia con il giovane Seck, che ha ben figurato in Primavera biancazzurra. La società friulana non smette poi di sondare il mercato a caccia di colpi per rinforzare la rosa. In prospettiva piace il centrocampista Branislav Knezevic (2002), che già a gennaio era stato cercato. La pista è difficilissima, perché sul talento ci sono da tempo il Salisburgo, la Fiorentina e l'Herta Berlino, solo per citarne alcune. Per strapparlo alla concorrenza ci vorrebbe anche un discreto sforzo economico, vista la giovane età del calciatore. A Udine piace anche Carlos De Pena, uruguayano ma comunitario, che è in scadenza di contratto con la Dinamo Kiev. Su di lui hanno chiesto informazioni Udinese e Lazio, dopo che a gennaio si erano mosse sul centrocampista anche altre italiane, tra cui Roma e Cagliari.
La prima avventura della sua Macedonia all'Europeo si è conclusa immediatamente, oltre alla beffa di averla vissuta solo da spettatore, ma Ilija Nestorovski non si è perso d'animo e subito si è rimesso in moto per affrontare nuove sfide. L'attaccante numero 30 della squadra bianconera ha ringraziato tutta la sua nazionale per l'avventura, su tutti Goran Pandev, che ha lasciato da eroe. Poi ha fatto rotta per Udine, dove si è subito messo a disposizione dello staff tecnico di Luca Gotti per arrivare all'inizio della prossima stagione nel migliore dei modi.
L'ex bomber del Palermo si era infortunato in maniera beffarda in aprile durante un allenamento ed era stato subito operato al ginocchio per la lesione del legamento crociato anteriore. Da lì non ha praticamente mai smesso di lavorare, anche durante la spedizione a Baku della Macedonia del Nord per Euro 2020. Cyclette e rafforzamento, che ora continueranno a Udine tra palestra e lavori in acqua per una perfetta riabilitazione. L'obiettivo è tornare in forma prima possibile.
Stefano Giovampietro
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