«Territorio difeso col gioco di squadra così abbiamo evitato problemi più seri»

Domenica 21 Luglio 2019
«Territorio difeso col gioco di squadra così abbiamo evitato problemi più seri»
LA PREVENZIONE
BELLUNO L'intensificazione delle pattuglie sul territorio provinciale, in modo coordinato e con obiettivi precisi, ha dato i suoi frutti. Il questore Lucio Aprile spiega: «Non si tratta di fenomeni preoccupanti, che in provincia in realtà non ci sono. Ma siamo intervenuti subito per evitare che ogni forma, anche di semplice, malcostume possa trasformarsi in qualcosa di più serio».
IL PROBLEMA
Il lavoro continuerà con l'attenzione a Feltre, dove da tempo si segnalano giri di droga. «C'è un po' di spaccio - conferma il questore - ma da tempo effettuiamo controlli, utilizzando il reparto prevenzione crimine e cinofili di Padova. Si effettuano uno o due servizi tutte le settimane. E da un mese a questa parte, siccome il sindaco di Agordo aveva portato questa problematica al tavolo i Prefettura, siamo intervenuti anche lì. Fra noi, polizia di Stato, e i carabinieri ci siamo divisi le giornate e abbiamo fatto quotidianamente servizi. I controlli sono stati condotti anche dalla polizia locali, sia di Feltre che di Agordo. Su Agordo poi ha agito anche la Guardia di Finanza. È stata data una presenza costante, in un servizio preventivo per evitare che dilagassero fenomeni di degrado e bivaccamento». Un piano, quello dalla maggiore intensificazione di controlli, che si è collaudato e continuerà: verrà attuato su tutta la provincia o comunque ovunque si presenterà la necessità.
GLI STRUMENTI
La polizia di Stato ha utilizzato come supporto, nei suoi controlli, il sistema Mercurio, ovvero la telecamere leggitarga, o meglio la piattaforma veicolare denominata anche scout Street che permette la lettura delle targhe. Un aiuto che ha consentito di arrivare a quasi mille auto controllate. Il sistema Mercurio verrà installato anche sulle Volanti: la telecamera riprenderà i luoghi degli interventi, col trasferimento alla centrale.
LE MISURE
Non sono fioccate misure di prevenzione dopo i controlli a Agordo, ma in queste settimane sono comunque stati numerosi i fogli di via emessi dal questore. «Non solo di iniziativa - sottolinea Aprile - ma anche su segnalazioni dei carabinieri». Fioccata anche una sorveglianza speciale, si tratta di soggetti ritenuti pericolosi perché abitualmente dediti a delitti. In aumento in questo anno anche i Daspo. Il Divieto di accesso ai luoghi dove si svolgono manifestazioni sportive ha colpito decine di persone, in particolare i tifosi della partita passata alle cronache per gli scontri violenti Lazio-Spal. Quest'anno non ci saranno partite con squadre di serie A ad Auronzo, ma non perché ci siano stati particolari divieti. «Non è stato necessario fare alcun provvedimento - spiega il questore Aprile - la Fiorentina non sarà in ritiro qui e non sono previsti altri incontri con team di serie A. Domani (oggi) c'è la partita con la Triestina. Abbiamo predisposto un servizio di ordine pubblico sostanzioso. Non che ci sia ragione, ma per evitare che qualcuno prenda a pretesto la giornata per gesti violenti, come accaduto l'anno scorso».
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