San Bortolo diventerà l'altro quartiere delle note. Perché se in corso

San Bortolo diventerà l'altro quartiere delle note. Perché se in corso del Popolo, in centro storico, hanno sede il conservatorio Venezze e lauditorium Tamburini, in via Oroboni nascerà la Casa della musica.
È uno dei fulcri del progetto che ha permesso al Comune di Rovigo di ottenere un finanziamento di 15 milioni dal ministero per le Infrastrutture e le mobilità sostenibili nel Programma sulla qualità dell'abitare, che appunto eroga fondi a progetti che a fianco di residenze, pongono obiettivi di rilancio e trasformazione di zone degradate. E se in questo senso c'era nel piano rodigino anche un bosco urbano, è evidente che l'obiettivo culturale fissato per il quartiere è piaciuto alla commissione nazionale.
A fianco del Comune, poi, ci sono il Consorzio università, l'istituto comprensivo Roigo 3 e appunto il conservatorio Venezze. Quest'ultimo porterà i suoi dipartimenti jazz e pop a San Bortolo, nel complesso dell'ex Gabar che si affaccia su via Oroboni e che se per metà, in pessime condizioni, ospita il comando di Polizia locale che si sposterà l'anno prossimo in via Marconi, per l'altra metà è diroccato. Questa Casa della musica, poi, ospiterà anche un più grande auditorium, capace di 350 posti.
Barion a pagina II