Riviera e Miranese: il Covid cancella le Notti bianche, in bilico le sagre

Venerdì 3 Luglio 2020
Riviera e Miranese: il Covid cancella le Notti bianche, in bilico le sagre
IL PANORAMA
Sagre, fiere e Notti bianche (o di altre tinte): se fosse una estate normale ci appresteremmo a presentare tutta una serie di manifestazioni di paesi e parrocchie, ma quest'anno non sarà così. L'emergenza Coronavirus, anche nella nostra provincia, già ha stroncato le kermesse di primavera e sta infettando gli eventi d'estate. Pochi gli incontri confermati, una buona parte sono al momento sub judice, diversi sono stati cancellati. Le regole per la prevenzione del contagio stanno scoraggiando molti organizzatori. Il problema principale sono gli assembramenti: come si fa ad evitarli con la gente a spasso tra le bancarelle o seduta agli stand gastronomici? Praticamente impossibile. E allora arrivederci al 2021.
In Riviera del Brenta, a Mira, già ad aprile era appassita Oriago in fiore. Per la seconda settimana di settembre sarebbe in programma la Riviera fiorita, uno degli appuntamenti clou, ma non è stata presa ancora alcuna decisione.
A Dolo, invece, la Sagra di San Rocco è confermata, seppure in tono minore, mentre quella di San Michele di Arino è stata annullata. Per San Rocco (dal 7 al 17 agosto), il programma prevede, oltre al consueto luna park e alle tavole imbandite, la valorizzazione di aspetti culturali, folcloristici e religiosi. Non si svolgeranno, per il rispetto dei protocolli sanitari, la Fiera del bestiame e i fuochi d'artificio.
A Camponogara nulla si sa della Fiera dell'Assunta: se si terrà, in ogni caso, non dovrebbero esserci gli stand. In compenso il Comune ha predisposto Piazze in festa, 13 spettacoli all'aperto questo mese e il prossimo.
A Campolongo Maggiore egualmente è nebbia sulla Festa della Comunità di settembre. Anche qui è stata però pensata una alternativa con recital teatrali all'aperto.
A Vigonovo, infine, molti aspettano il popolare Sagrone di metà settembre: ad oggi nessuna decisione.
Passiamo al Miranese.
A Mirano c'è abbastanza ottimismo per la Sagra di San Matteo, terza domenica di settembre, in ogni caso in formula ridotta. A Spinea è confermata la Fiera, tra gli ultimi giorni di agosto e i primi di settembre. È una kermesse complessa, con tanta musica, mercatini, raduni di auto e moto, sfilate e altro ancora: qualche taglio sarà inevitabile.
A Scorzè, saltata la Festa parrocchiale di San Benedetto, che doveva essere celebrata in questi giorni, sono state annullate pure la Sagra del pomodoro e la Festa dello Sport di agosto.
Maerne di Martellago dovrà rinunciare a due manifestazioni storiche, la Sagra di San Piero, che doveva tenersi in questi giorni, e soprattutto la Fiera degli uccelli, in programma il 2 agosto. Sempre a Maerne, non si svolgerà nella prima parte di agosto neanche la Festa del Pesce, ma le ragioni non sono legate solo al Covid. L'amministrazione sta lavorando per allestire - dal 23 al 26 luglio - in centro a Martellago, la seconda edizione dello Street Food Festival, mentre sono già confermate la manifestazione enogastronomica Calici di stelle, l'8 agosto, a Ca' della Nave, e il recupero della Molinara, in versione notturna, il 12 settembre, a Maerne e Olmo.
Le Notti bianche, promosse dalle associazioni del commercio, caratterizzate dall'apertura serale di negozi, bar e ristoranti e spesso abbinate a show e animazioni, appartengono ad un altro genere di eventi, ma comunque sono ormai un appuntamento fisso dell'estate, che favorisce l'incontro e lo shopping. Quest'anno, purtroppo, il colore dominante sarà il nero: non ne è stata fissata nessuna.
© RIPRODUZIONE RISERVATA
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