«Quello che abbiamo potuto vedere è certo un buon allenamento iridato»

Lunedì 22 Gennaio 2018
«Quello che abbiamo potuto vedere è certo un buon allenamento iridato»
I PROTAGONISTI
CORTINA Le gare di Coppa passano in archivio, ora si guarda ai Mondiali, in un impegno che coinvolge tutti i settori della Fondazione Cortina 2021, a cominciare dal presidente Alessandro Benetton: «I dati sono positivi, incoraggianti, con il 30% in più di presenze, rispetto all'anno scorso. Oltre un centinaio di giornalisti accreditati, una cinquantina di televisioni, buona parte straniere, a garantire un'ottima visibilità per Cortina, migliaia di persone presenti. Siamo alle battute iniziali, per certi aspetti: questo è un primo allenamento ufficiale, è andato molto bene, ma sicuramente nessuno si deve sedere sugli allori, anzi, si può sempre fare meglio». «Nel piazzale di Rumerlo aprirà presto il cantiere per il nuovo traguardo così mi dicono i tecnici. Sarà uno dei lasciti fondamentali dei Mondali. Ho parlato con il commissario governativo Luigi Valerio Sant'Andrea che mi ha assicurato che tutto l'iter è pronto. C'è sempre il rischio di qualche opposizione, ma per lui è remoto. La Fondazione non può entrare in questo merito, ma può solo avere il merito di avere avallato questo teorema, che sicuramente regalerà un parterre d'arrivo di qualità mondiale, che emozionerà». «Mi auguro - continua il presidente - sia un'opera da applausi. Gli ingredienti ci sono, il disegno è bello, ma articolato e complesso, per cui bisogna lavorare sempre, perché non ci sia alcun intoppo. Questo lo devono fare tutti i partecipanti».
SUCCESSO ORGANIZZATIVO
Il segretario generale dell'organizzazione Michele Di Gallo può rifiatare, dopo una settimana in apnea: «Usciamo contenti da queste giornate così intense. E' un successo organizzativo: tutto il nostro team di pista ha fatto un lavoro straordinario, apprezzato come sempre dai tecnici internazionali. Siamo felici della confortante partecipazione di pubblico, con numeri che a Cortina non ci sono mai stati, anche grazie al coinvolgimento degli studenti e degli sci club». Questa è soltanto una tappa ? «Certamente. Il prossimo anno abbiamo la sfida del nuovo traguardo, quindi ripenseremo tutta l'arena di Rumerlo, con nuovi spazi. Nel 2019 i campionati italiani metteranno alla prova il team di pista, vista la data posticipata a marzo. Poi si guarderà alle finali di Coppa2020 e ai Mondiali 2021: è un grosso impegno, ma la nostra squadra porta avanti questo progetto con molta energia, con voglia di fare bene, per il bene di tutto il paese».
I COMPLIMENTI DELLA FIS
Alberto Ghezze, direttore sportivo della Fondazione Cortina 2021, è impegnato su più fronti: «Sono soddisfatto per come abbiamo affrontato l'emergenza data dalla nevicata notturna. La delegazione della Fis ci ha fatto i complimenti per le migliorie in tutti i settori. Ma questo è solamente l'inizio; abbiamo tante cose da sistemare, facendo tesoro degli errori fatti». «Per la pista si dovranno duplicare le funzioni e gestire in contemporanea due eventi lo stesso giorno. La grande sfida sarà da qua in giù, dalle piste verso il paese, per ospitalità, viabilità, accesso. Cortina sarà blindata, durante il Mondiale, con punti di accesso e scambio nelle quattro direttrici e trasporto affidato a mezzi pubblici, per migliorare la situazione del traffico, che congestiona sempre l'evento sportivo di Cortina».
M.Dib.
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