LA SITUAZIONE
VENEZIA Più di un residente su due, in provincia di Venezia,

Martedì 27 Luglio 2021
LA SITUAZIONE
VENEZIA Più di un residente su due, in provincia di Venezia, ha completato il ciclo vaccinale anche col richiamo. E, dunque, ha diritto al Green pass a tutti gli effetti. Precisamente si tratta di 309.531 persone su una platea potenzialmente vaccinabile (sopra i 12 anni) di circa 565mila nell'Ulss 3 Serenissima, pari al 54,7%, e di 111.798 persone su circa 205mila nell'Ulss 4 del Veneto orientale, pari al 54,4. Il tutto per una media provinciale del 54,6%, la metà abbondante.
L'ULSS 3
Finora, nell'azienda sanitaria di Venezia, Mestre, Miranese, Riviera del Brenta e Chioggia, sono state effettuate in tutto 684.491 vaccinazioni, con 376.842 prime dosi: 479.786 Pfizer Biontech, 121.749 Astrazeneca, 73.818 Moderna e 10.756 Johnson&Johnson. Va ricordato che il Green pass è rilasciato dal Ministero della Salute non solo a chi ha fatto il richiamo, ma - in forma provvisoria - anche a chi ha fatto solo la prima dose, a partire dal 15° giorno dopo l'inoculazione e fino alla seconda che adesso è raccomandata a 35 giorni e dopo la quale il certificato è valido per nove mesi. Lo stesso certificato, inoltre, spetta a chi è guarito dal Covid, ed è valido per sei mesi, e a chi ha eseguito un tampone ad esito negativo, ed è valido per 48 ore. Nell'Ulss 3 Serenissima negli ultimi giorni il numero dei sieri iniettati si è ridotto: 4.500 circa quelli eseguiti ieri, molti meno di quelli del record assoluto del 22 luglio, quando sono stati 8.222, risultato mai raggiunto prima. La flessione è già in atto da qualche giorno: il 23 luglio erano state inoculate 5.922 dosi, il 24 luglio 4.614 e il 25 luglio, l'altro ieri, appena 2.882. A determinarla, come previsto e annunciato, sono le forniture ridotte, ma comunque capaci di coprire tutte le prenotazioni programmate.
ALTRI CONTAGI
Intanto il Covid sembra aver allentato un po' la presa: sabato scorso i nuovi positivi erano stati 60, venerdì e giovedì 48 e 56, mentre mercoledì scorso era stata raggiunta la punta massima di 74, dopo i 63 e i 62 di lunedì e martedì quando si era avuta l'impennata col raddoppio dei casi rispetto alle giornate precedenti. Ieri è stato diffuso il nuovo report della Conferenza dei sindaci, che adesso viene pubblicato a cadenza settimanale, il lunedì. Nel mese di luglio si sono contati finora 666 nuovi positivi, con un'età media sui 30 anni. I pazienti attualmente in sorveglianza sanitaria sono 1.624, comprensivi dei contatti cosiddetti a basso rischio che vengono lo stesso isolati perché la diffusione della variante Delta, più contagiosa e più pericolosa, ha portato ad adottare un protocollo ancora più stringente. La ripresa dei contagi ha fatto sì che non ci siano più comuni Covid-free, quando un mesetto fa erano una decina sui 23 di competenza dell'Ulss 3.
I COMUNI
Quasi tutti i comuni hanno casi attualmente positivi in doppia cifra, Venezia a tre cifre ne ha 307. Per quanto riguarda gli attualmente positivi calcolati ogni 10mila abitanti, la situazione peggiore è a Mirano, con 19, seguito da Vigonovo, 18, Scorzè e Noale, 15. Invariato, rispetto all'altro ieri, è il numero dei ricoverati, sempre nove, quando solo una settimana fa erano appena due. Nessuno è in terapia intensiva. L'indice di positività dei tamponi è salito al 2,3%, comprendendo sia i 15.750 test antigenici rapidi di terza generazione, eseguiti in settimana, che i 10.006 molecolari a cui, giova ricordarlo, viene inviato per la controprova chi risultasse positivo a quello a esito immediato.
Infine, riguardo alla copertura vaccinale per classi di età, si registra un incremento tra i 12 e 19 anni col totale salito al 46,7% tra già vaccinati e prenotati (all'appello mancano ne 24.121); tra i 20 e 29 anni è stato raggiunto il 70% (mancanti: 17.132); più bassa, invece, è l'adesione tra i 30 e 39 anni con il 64,3% (mancanti: 21.864); quindi tra i 40 e 49 si risale al 70,6% (mancanti: 25.248). Sopra i 50 anni i numeri sono più alti: il 76,9% tra i 50 e 59 (mancanti: 24.608); l'83,2 tra i 60 e 69 (mancanti: 14.025); l'89,2% tra i 70 e 79 (mancanti: 7.600); e in pratica il 100% per gli over 80.
Alvise Sperandio
© RIPRODUZIONE RISERVATA
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