Il pacchetto di interventi per chiudere la partita

Venerdì 26 Aprile 2019
LA LISTA
MESTRE Cosa c'è nel pacchetto di lavori che mancano per completare il Mose? Quattro ordini di interventi.
- Il primo riguarda l'infrastruttura vera e propria: opere civili (edili) e impiantistiche alle bocche di porto che sono connesse con la gestione tecnologica del sistema. Quindi sono da costruire edifici e locali per i sistemi di controllo e di funzionamento delle barriere.
- Poi ci sono le opere civili all'Arsenale: togliendo il capannone e il depuratore per le manutenzioni delle barriere che verranno realizzati a Marghera, in centro storico bisogna restaurare edifici (come le Tese) che ospiteranno uffici e impianti, e risanare i bacini di carenaggio dove ormeggeranno il jack-up e la cavalletta, le due navi realizzate per prelevare le paratoie per le manutenzioni.
- Poi ci sono i lavori di compensazione ambientale prescritti dall'Europa: interventi come arginamenti di canali, ricostruzione e sistemazione di barene.
- Infine andranno realizzati gli interventi di inserimento paesaggistico alle bocche di porto (tipo la pista ciclabile che, grazie alle strutture del Mose, permetterà di andare da Chioggia fino a Punta Sabbioni senza interruzione): non c'è ancora un vero e proprio progetto per questo quarto comparto ma gli affidamenti da 300 milioni di euro comprendono, oltre ai lavori già programmati, anche le progettazioni di cui dovranno occuparsi sempre i tre consorzi di imprese locali in con la collaborazione delle associazioni che hanno presentato numerose osservazioni per rendere meno impattanti e più funzionali i nuovi edifici e i territori circostanti, dopo un dibattito che si è svolto all'Arsenale nel maggio scorso per tentare di mettere in campo tutte le voci. (e.t.)
© RIPRODUZIONE RISERVATA
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