«Controlli green pass: ce li chiedono gli esercenti e noi andiamo ad aiutarli»

Domenica 15 Agosto 2021
«Controlli green pass: ce li chiedono gli esercenti e noi andiamo ad aiutarli»
I CONTROLLI
BELLUNO Ferragosto a prova di Covid e di traffico. I dispositivo di controlli varato dalla Prefettura è iniziato ieri, dopo l'ordinanza firmata dal questore. In particolare le pattuglie ieri si sono concentrate nella zona delle Tre Cime di Misurina, dove nei giorni scorsi c'era stato un vero e proprio assalto. Decine di pattuglie delle forze di polizia saranno in strada anche oggi per presidiare il territorio e verificare anche il rispetto delle misure anti-contagio. Fono a ieri, come comunicavano dalla Questura, non erano scattate sanzioni. Ma le verifiche sono rafforzate in particolare nel caso di assembramenti, per questo sono state dirottate alcune pattuglie verso Auronzo, per il presidio in zona lago di Misurina. Nessuna trasgressione segnalata, al momento nemmeno per l'utilizzo del green pass. I controlli di competenza della polizia locale ci sono stati: sono gli stessi esercenti a chiedere aiuto.
CONTROLLI GREEN PASS
«Al momento - spiega il comandante della polizia locale di Belluno, Roberto Rossetti - su una decina di controlli non abbiamo riscontrato nessuna irregolarità. Ovviamente la questione green pass fino a che il tempo è buono non si pone più di tanto, si porrà invece quando le condizioni meteo cambieranno: sarà necessario intensificare i controlli». E spiega come sono andate queste prime giornate. «Ci hanno chiamato gli esercenti: vogliono un concreto aiuto nel sviluppare attività di controllo, perché per loro è una cosa nuova, anomala. Visto che la principale parte della loro attività non comporta dover chiedere documenti o verificare posizioni soggettive. Noi ben volentieri interveniamo: quando c'è bisogno diamo il nostro apporto collaborativo. E all'inizio il nostro intervento serviva per mettere a punto la procedura di controllo».
FERRAGOSTO SICURO
E ieri è partita l'operazione Ferragosto sicuro con il dispositivo straordinario di controlli che era stato varato dalla Prefettura, che ha annunciato un «potenziamento dei servizi di controllo del territorio in vista della festa di Ferragosto, in particolare nelle tante località turistiche della provincia». «L'obiettivo delle misure disposte - era stato spiegato - è quello di prevenire la commissione di reati predatori e rafforzare la vigilanza nei luoghi sensibili ma anche di assicurare il rispetto delle disposizioni per la prevenzione del contagio da COVID 19, tenuto conto dell'attuale momento storico, caratterizzato da una pericolosa ripresa nella circolazione del virus». Il tutto è confluito nell'ordinanza del questore Lilia Fredella. «Ovviamente ci sono da una parte i controlli anti-covd dall'altra quelli relativi al settore traffico delle nostre complicate strade», ha spiegato.
SULLE STRADE
Proseguono anche a Ferragosto i controlli coordinati per la prevenzione e repressione di comportamenti di guida scorretti, avviati all'inizio della stagione estiva lungo la SP 251 e la SS51 - nei pressi del Fadalto e della località La Secca - ed estesi poi, d'intesa con i Commissariati del Governo di Bolzano e Trento e con la Prefettura di Sondrio, ai principali passi dolomitici. «In particolare, tale attività - aveva spiegato al Prefettura - ha visto sinora impegnate 37 pattuglie delle Forze di Polizia, ivi comprese le Polizie Locali di Ponte nelle Alpi e Val di Zoldo, le quali hanno controllato un totale di 231 motociclette ed elevato 19 verbali di accertamento di violazione al Codice della Strada». (Fe.Fa.)
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