Calano i ricoveri in Terapia Intensiva e se non è proprio la luce in fondo

Domenica 5 Aprile 2020
Calano i ricoveri in Terapia Intensiva e se non è proprio la luce in fondo al tunnel, è già molto di più di una speranza. Negli ultimi otto giorni i letti occupati da pazienti Covid nel veneziano sono passati da 66 a 52, quattordici casi in meno, il che fa sperare ad una stabilizzazione sempre più vicina dell'emergenza. Quel pianoro di cui parlano gli esperti e che sarebbe stato raggiunto anche nel veneziano. A questo dato, confrontandolo sempre con il bollettino di Azienda Zero del 27 marzo scorso, restano più o meno costanti i casi di contagio, aumentati di 50 casi ogni giorno, la maggio parte persone non ricoverate e curate a casa. Sono poi un centinaio i malati usciti dall'isolamento fiduciario domiciliare. Il racconto di otto giorni comunque terribili per il veneziano, lo offre ancora una volta l'analisi dei numeri: i decessi, dal 27 marzo, sono stati in media quasi 5 al giorno, con il picco negativo toccato venerdì scorso quando si sono registrate nove croci nei vari ospedali della provincia. In totale i morti erano 58 il 27 marzo per arrivare a 96 ieri sera. Intanto il bollettino di ieri di Azienda Zero ha fotografato la nuova situazione quotidiana: c'è stato un solo decesso, Gino Zennaro, ultraottantenne residente in centro storico. I casi totali sono saliti a 1.379.
Munaro a pagina II
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