SANITÀ
VENEZIA La Regione Veneto, attraverso Azienda Zero, ha speso 21 milioni

Sabato 18 Gennaio 2020
SANITÀ VENEZIA La Regione Veneto, attraverso Azienda Zero, ha speso 21 milioni
SANITÀ
VENEZIA La Regione Veneto, attraverso Azienda Zero, ha speso 21 milioni 779mila 671 euro per comprare 147 ambulanze. Si tratta di 59 mezzi per le aree urbane ed extraurbane pianeggianti; 66 per uso montano o sterrato; 7 per persone obese; 27 automediche; 15 ambulanze specifiche per le necessità di Croce Verde Verona. I mezzi cominceranno ad essere distribuiti in primavera alle Ullss che ne hanno fatto richiesta. «Questa gara ha detto il governatore Luca Zaia è unica in Italia sia per i grandi numeri dei mezzi, sia per l'elevatissimo standard qualitativo che abbiamo richiesto e ottenuto, investendo un cifra importante, ma riuscendo anche a risparmiare 2 milioni che reinvestiremo all'interno del sistema. Migliorare risparmiando si può: è un messaggio che spero venga presto recepito in tutta Italia, alla quale mettiamo a disposizione volentieri la nostra esperienza».
Azienda Zero ha ottenuto anche la fornitura di apparecchiature elettromedicali a corredo della dotazione standard all'interno dei veicoli. «Con questa operazione ha detto Zaia andiamo a rafforzare il parco mezzi di un sistema Suem 118 che sforna ogni anno dei record nazionali relativamente alla popolazione assistita. Il report sull'attività 2019, appena elaborato, dice che elicotteri, ambulanze, auto mediche e sanitari hanno compiuto 369.610 missioni e che le sale operative 118 hanno gestito 669.670 chiamate. Più di mille missioni al giorno testimoniano di una macchina gigantesca, ben organizzata, altamente professionale, capace di arrivare in tempo ovunque e di salvare tante vite. Ne siamo orgogliosi e siamo grati a tutti gli operatori che ogni giorno volano e corrono in aiuto di chi sta male».
IL RECORD
Le oltre mille missioni quotidiane effettuate l'anno scorso sono partite da 128 basi e rese possibili da 226 mezzi operativi al giorno, dei quali 142 H24 e 84 H12. Di questi, 123 sono ambulanze di soccorso avanzato con infermiere a bordo, pari a una ambulanza ogni 39mila abitanti rispetto allo standard ministeriale che indica una ogni 60mila. Ogni giorno, inoltre, 48 medici si trovano in attività a bordo di un'auto medica o di un'ambulanza. «In Veneto - ha detto l'assessore alla Sanità Manuela Lanzarin - in oltre il 70% degli interventi di soccorso è presente un infermiere e nel 15% anche un medico. Ciò non accade in nessun'altra parte d'Italia».
VOLI NOTTURNI
Ieri, inoltre, Paolo Rosi, direttore del Suem 118 e referente del sistema emergenza per tutta la regione, ha annunciato che «prima dell'inizio dell'estate l'elisoccorso potrà volare anche di notte in tutto il Veneto». A breve in Regione ci sarà la firma per dare il via libera alla nuova attività. Poi ci saranno quattro mesi di tempo per organizzare il servizio. Entro giugno dovrebbe essere tutto pronto.
© RIPRODUZIONE RISERVATA
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