IL CASO
CITTADELLA (PADOVA) «In trent'anni mai un'influenza, nonostante

Giovedì 22 Ottobre 2020
IL CASO
CITTADELLA (PADOVA) «In trent'anni mai un'influenza, nonostante tutte le attenzioni ho il Coronavirus. A questo punto è solo questione di fortuna. Bisogna continuare a seguire i protocolli». Parole di Giuseppe Pan, consigliere regionale della Lega, già assessore ad Agricoltura, caccia e pesca del Veneto e prima sindaco di Cittadella. Ieri, in consiglio regionale non c'era. Dalla scorsa settimana si trova in isolamento nella sua abitazione della città murata, assieme alla moglie ed al secondogenito risultati positivi. «Ho accusato i sintomi tipici dell'influenza - racconta - Mercoledì scorso febbre salita poche linee sopra i 38 gradi, mal di gola e mal di testa, ma fortunatamente mai nessun problema respiratorio. Pensavo quindi di avere il classico malanno di stagione, pur sorpreso perchè era da molto, molto tempo che non mi ammalavo. Vista la situazione ho bloccato qualsiasi genere di contatto rimanendo in casa. Venerdì ho fatto il tampone e sono risultato positivo. Lo hanno eseguito anche mia moglie e mio figlio. Anche per loro l'esito è stato di positività, ma senza sintomi a tutt'oggi».
Il primogenito del consigliere sta bene. Studia all'università come fuori sede, non ha avuto contatti con i familiari da giorni e quindi non ha avuto la necessità di eseguire i controlli specifici. Non gli rimane che seguire alla distanza la situazione sentendo più volte quotidianamente la famiglia a Cittadella.
SALUTE E MORALE
Buono comunque il morale di Pan, rassegnato al trascorrere del tempo indicato per la valutazione successiva: «Sono stato molto attento a seguire i protocolli, incontro però tanta gente e vado in giro. Non so identificare quale situazione possa essere stata la fonte del contagio, ci ho pensato molto, ma mi è impossibile avere una certezza su come possa essere avvenuto il contagio. Con il passare dei giorni sto meglio, attendo di terminare l'isolamento con moglie e figlio, altro non posso e possiamo fare. L'importante è stare tutto sommato bene. Fino a martedì prossimo non posso avere contatti con nessuno, poi vedremo l'esito del tampone come pure per i miei familiari che grazie a Dio non hanno sviluppato nessuno degli effetti del virus. Se il risultato sarà negativo potrò uscire e ritornare alla vita di sempre, impegni politici compresi, sempre ovviamente con la massima cautela».
Michelangelo Cecchetto
© RIPRODUZIONE RISERVATA
© RIPRODUZIONE RISERVATA

PIEMME

CONCESSIONARIA DI PUBBLICITÁ

www.piemmemedia.it
Per la pubblicità su questo sito, contattaci