Isotton e Menin al Fulcis: sabato sotto le stelle

Chiara Isotton e Domenico Menini, le nostre stelle canteranno sotto le stelle. Dopo tanti anni la soprano e il tenore - i due bellunesi star della lirica - finalmente uniti. Isotton sarebbe stata di scena a Tolosa con il Mefistofele di Boito proprio in questi giorni. Manuela Selvestrel, presidente del Comitato Gocce di sole, è riuscita a carpirli e sabato, nel chiostro di Palazzo Fulcis alle 18.30, Menini ed Isotton si esibiranno in famose arie ed intermezzi, da Tosca e Boheme di Giacomo Puccini. «Non posso svelare tutto il programma e ci sarà qualche sorpresa, certo è che sono felice per questa coincidenza perfetta con Domenico che, visti i nostri impegni in giro per il mondo, da tanti anni non riesco ad incrociare», sono parole della soprano che per motivi di lavoro vive a Milano, ma che a Belluno torna appena può. Una chicca, questo è certo, sarà rappresentata dai due musicisti che accompagneranno i cantanti, Andrea Moro, con la viola, e Federico Brunello, al pianoforte: nel periodo di isolamento hanno composto un brano e l'inedito verrà proposto proprio nella serata Le nostre stelle. Ieri il concerto, che ha scopo benefico, è stato presentato a Palazzo Rosso. «Portando nomi di alto rilievo, Manuela Selvestrel si è inventata questo nuovo evento che vale come segnale di ripartenza, con la musica che ancora una volta aiuta», ha sintetizzato la sua soddisfazione l'assessore a turismo e manifestazioni, Yuki D'Emilia. «Questo è un vero concerto di forze per un concerto», gioca sulle parole la presidente Selvestrel, ringraziando Comune e Fondazione Teatri delle Dolomiti e ricordando che i fondi raccolti serviranno per sostenere minori, residenti in provincia id Belluno, che vivono situazioni di disabilità o disagio sociale. Solo 56 i posti nel chiostro con prenotazione obbligatoria scrivendo a info@goccedisole.bl.it. Il biglietto di ingresso, a 20 euro, sarà acquistabile in loco. In caso di maltempo ci si sposterà nella sala di Palazzo Fulcis (con meno posti rispetto al cortile).
Daniela De Donà
© riproduzione riservata