STORIA
VENEZIA Taglio del nastro a Palazzo Corner Mocenigo in campo San Polo,

Sabato 26 Giugno 2021
STORIA VENEZIA Taglio del nastro a Palazzo Corner Mocenigo in campo San Polo,
STORIA
VENEZIA Taglio del nastro a Palazzo Corner Mocenigo in campo San Polo, sede della Guardia di Finanza per l'inaugurazione della mostra Vivere tra terra e acqua - Dalle palafitte preistoriche a Venezia, esposizione che va ad aggiungersi a quella aperta lo scorso maggio, Laguna InVita - conoscerla, rispettarla, tutelarla. Viverla, dedicata a pesci, molluschi e crostacei della laguna, illustrati attraverso gli acquerelli di Claudio Trevisan. Entrambe le mostre sono visitabili fino al 31 ottobre gratuitamente, previa prenotazione scrivendo a museovenezia@gdf.it. «I musei non sono entità a sé stanti, svincolati dal resto territorio, bensì sono intimamente collegati al patrimonio culturale circostante e con esso creano itinerari e percorsi nuovi, da scoprire e valorizzare», ha detto Daniele Ferrara, direttore del Polo museale della Regione.
IL PERCORSO
La mostra, allestita dall'architetto Fabrizio Berger utilizzando materiali riciclabili, affronta il tema del costruire e vivere in ambienti umidi, proponendo un percorso che illustra gli aspetti salienti della cultura preistorica palafitticola ed i tratti caratteristici di Venezia: un confronto fra due realtà separate da secoli di storia ma con tratti comuni. «I siti palaffitticoli sono fragili e vanno tutelati. In Italia se ne possono contare 19 di cui 4 sono dislocati in Veneto. La mostra suggerisce al visitatore un raffronto tra queste realtà lontane secoli di storia ma così vicine geograficamente e culturalmente, ha spiegato Franco Marzatico, soprintendente per i beni culturali della Provincia autonoma di Trento e, dal 2019, referente italiano del sito Unesco Siti palafitticoli preistorici dell'arco alpino, 111 siti archeologici localizzati sulle Alpi europee o nelle sue vicinanze. La mostra raccoglie reperti rinvenuti in Veneto e Lombardia e conservati in vari musei delle due regioni. Accanto ad essi figurano reperti che raccontano la storia di Venezia come il vasellame e le lacche cinesi conservate nel Museo d'Arte Orientale di Venezia. Il piano terra del palazzo ospita inoltre una suggestiva raccolta di reperti e materiale fotografico provenienti dal Museo Storico della Guardia di Finanza e dalla sua fototeca che raccontano un secolo di vita del Corpo a Venezia e nella laguna. Presenti alla cerimonia d'inaugurazione anche la senatrice Orietta Vanin, la presidente del Consiglio Comunale Ermelinda Damiano, il Generale di Divisione Giovanni Mainolfi ed il Comandante interregionale dell'Italia Nord-orientale della Guardia di Finanza Bruno Buratti.
Claudia Meschini
© RIPRODUZIONE RISERVATA
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