L'Osservatorio del mercato immobiliare 2018 della Fimaa Confcommercio Udine ha analizzato l'andamento del mercato anche nei Comuni turistici del Friuli Venezia Giulia, verificando in generale che, laddove c'è movimento, da Tarvisio a Lignano, c'è una certa disponibilità a investire fino attorno a cifre che arrivano a 150mila euro o poco oltre. Un elemento di cui gli acquirenti tengono particolare conto «è la gestione dell'immobile», ha affermato il presidente Fimaa, Lino Domini, poiché «gli anni della crisi hanno reso tutti particolarmente accorti anche su questo aspetto». Nella valutazione dell'acquisto, per esempio, particolare non secondario è la modalità di riscaldamento, se autonoma o centralizzata». A Lignano il mercato è in movimento e sui prezzi incide in modo significativo la distanza dal mare, a Tarvisio il mercato c'è, «ma gli acquisti in genere si limitano ai 150-170mila euro», mentre meno florido è, per esempio, il mercato a Sella Nevea. In tutti i 110 Comuni analizzati resta aperta la questione del mercato fermo nelle zone in cui i proprietari non calano i prezzi su immobili acquistati tra il 2007 e il 2011, poiché l'obiettivo è «non rimettere quanto speso in era pre-crisi». Intanto a Udine gli universitari preferiscono accasarsi in centro piuttosto che al polo dei Rizzi per la vicinanza dei locali pubblici e della stazione dei treni.
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