CONCERTI
Quattro concerti in cui accostare alcune pagine del repertorio beethoveniano a produzioni di compositori contemporanei: l'11ª rassegna concertistica Perle musicali in Villa, a cura di Musica Pura, si snoderà dall'8 al 29 novembre, fra Pordenone (per tre domeniche, alle 17.30, al Convento di San Francesco) e San Vito al Tagliamento (sabato 21, alle 20.30).
SPAZIO AI GIOVANI
«I concerti rispondono a un progetto culturale: dare spazio a giovani interpreti, ma anche ai compositori contemporanei. Ogni appuntamento, inoltre, sarà presentato da un compositore» ha spiegato ieri Eddi De Nadai, curatore della manifestazione, in una conferenza stampa arricchita dall'esibizione della flautista pordenonese Maria Lincetto. Alla presentazione era presente anche l'assessora regionale Tiziana Gibelli (in videomessaggio), Pietro Tropeano assessore alla Cultura del Comune di di Pordenone, il sindaco di San Vito, Antonio Di Bisceglie, e Luciano Nonis, direttore di Fondazione Friuli.
IL PROGRAMMA
Il cartellone prenderà avvio domenica 8, a Pordenone, con un accostamento tra l'Arte della Fuga di Bach e i compositori novecenteschi Petrassi, Oppo, Bernstein e Piazzolla, in Fuga Libre con i musicisti di Spaziomusica Ensemble, formazione sarda composta da Enrico Di Felice al flauto, Riccardo Leone al pianoforte, Roberto Migoni alle percussioni. Appuntamento successivo, il 15 novembre, con Balcanica e l'inedito accostamento tra Beethoven e un'opera del compositore albanese 38enne (formatosi al Conservatorio di Udine) Aulon Naci, di cui verranno eseguiti brani in prima assoluta, nell'esecuzione del giovane e brillante ensemble formato da Rudolf Baha al clarinetto, Ardita Bufaj al pianoforte, dal violoncellista diciassettenne Klaudio Zoto e da Marigona Qerkezi, voce soprano. Sarà, invece, un omaggio al patrimonio culturale del Friuli, quello di sabato 21 novembre, in Tracce di friulanità, concerto in prima esecuzione assoluta con musiche di Beethoven e del compositore friulano Renato Miani, a partire dalle poesie di Pierluigi Cappello. Di Miani verrà inoltre eseguita la composizione Sequentia, per voce e klaviertrio, su testi poetici di Paolino d'Aquileia e una sequenza monodica di Sant'Ermacora, con Francesca Gerbasi mezzosoprano, Valentina Danelon violino, Andrea Musto violoncello, Ferdinando Mussutto pianoforte. La rassegna chiude con la giovane pianista toscana Sarah Giannetti, che proporrà musiche di Beethoven, Rachmaninov, Kabalewsky e del giovane ucraino Pavel Kolpakov. Necessaria la prenotazione (tel. 338.2047725.
Valentina Silvestrini
© RIPRODUZIONE RISERVATA
© RIPRODUZIONE RISERVATA Quattro concerti in cui accostare alcune pagine del repertorio beethoveniano a produzioni di compositori contemporanei: l'11ª rassegna concertistica Perle musicali in Villa, a cura di Musica Pura, si snoderà dall'8 al 29 novembre, fra Pordenone (per tre domeniche, alle 17.30, al Convento di San Francesco) e San Vito al Tagliamento (sabato 21, alle 20.30).
SPAZIO AI GIOVANI
«I concerti rispondono a un progetto culturale: dare spazio a giovani interpreti, ma anche ai compositori contemporanei. Ogni appuntamento, inoltre, sarà presentato da un compositore» ha spiegato ieri Eddi De Nadai, curatore della manifestazione, in una conferenza stampa arricchita dall'esibizione della flautista pordenonese Maria Lincetto. Alla presentazione era presente anche l'assessora regionale Tiziana Gibelli (in videomessaggio), Pietro Tropeano assessore alla Cultura del Comune di di Pordenone, il sindaco di San Vito, Antonio Di Bisceglie, e Luciano Nonis, direttore di Fondazione Friuli.
IL PROGRAMMA
Il cartellone prenderà avvio domenica 8, a Pordenone, con un accostamento tra l'Arte della Fuga di Bach e i compositori novecenteschi Petrassi, Oppo, Bernstein e Piazzolla, in Fuga Libre con i musicisti di Spaziomusica Ensemble, formazione sarda composta da Enrico Di Felice al flauto, Riccardo Leone al pianoforte, Roberto Migoni alle percussioni. Appuntamento successivo, il 15 novembre, con Balcanica e l'inedito accostamento tra Beethoven e un'opera del compositore albanese 38enne (formatosi al Conservatorio di Udine) Aulon Naci, di cui verranno eseguiti brani in prima assoluta, nell'esecuzione del giovane e brillante ensemble formato da Rudolf Baha al clarinetto, Ardita Bufaj al pianoforte, dal violoncellista diciassettenne Klaudio Zoto e da Marigona Qerkezi, voce soprano. Sarà, invece, un omaggio al patrimonio culturale del Friuli, quello di sabato 21 novembre, in Tracce di friulanità, concerto in prima esecuzione assoluta con musiche di Beethoven e del compositore friulano Renato Miani, a partire dalle poesie di Pierluigi Cappello. Di Miani verrà inoltre eseguita la composizione Sequentia, per voce e klaviertrio, su testi poetici di Paolino d'Aquileia e una sequenza monodica di Sant'Ermacora, con Francesca Gerbasi mezzosoprano, Valentina Danelon violino, Andrea Musto violoncello, Ferdinando Mussutto pianoforte. La rassegna chiude con la giovane pianista toscana Sarah Giannetti, che proporrà musiche di Beethoven, Rachmaninov, Kabalewsky e del giovane ucraino Pavel Kolpakov. Necessaria la prenotazione (tel. 338.2047725.
Valentina Silvestrini
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