AVIANO
Doccia gelata su Aviano: l'acqua, in realtà, doveva cadere copiosa sui rappresentanti di Pergine Valsugana, ma allo strappacoppa finale il concorrente si è dimostrato una sorta di cronometro umano fermando il tempo ai 30 secondi spaccati e garantendo così il passaggio del turno alla compagine trentina. Per la squadra e la cittadina di Aviano un epilogo amarissimo, anche perchè accade raramente che lo strappacoppa dia esito positivo. Quasi sempre il concorrente finisce inzuppato e la sua squadra abbandona la gara. Aviano che era partito ieri con i due punti di bonus conquistati grazie alla vittoria di sabato e che pur in un match molto combattuto era riuscita a giungere punto a punto alla sfida finale: un 5-4 per gli avversari che ha comunque consentito ai friulani di aggiudicarsi l'ultimo gioco dei secchi e del mulino e di poter alzare provvisoriamente la coppa. Per approdare alla fase successiva era, tuttavia, necessario passare indenni all'ultima chance che la trasmissione concede agli sconfitti e che è risultata fatale. «La delusione è enorme - ha commentato il vice sindaco Danilo Signore che si è occupato della regia organizzativa dell'evento -: uscire così fa ancora più male perché già ci stavamo pregustando il sapore delle gare decisive per aggiudicarci lo scuolabus messo in palio dalla trasmissione». «Il bilancio della nostra partecipazione resta oltremodo positivo - ha aggiunto -: aspetto agonistico a parte, in cui i nostri ragazzi si sono dimostrati sempre all'altezza e hanno ricevuto i complimenti della produzione, anche per il loro fair-play, dobbiamo ricordare la valenza promozionale di queste settimane sotto i riflettori di una delle trasmissioni televisive di punta della domenica mattina. Milioni di persone hanno potuto vedere Aviano e il Piancavallo innevato e nella stagione primaverile». Conclusione dedicata ai ringraziamenti «che vanno alle associazioni che si sono prodigate per darci una mano - ha ricordato il vice sindaco - ai tanti concorrenti che si sono alternati negli studi di Roma, curiosamente in entrambe le circostanze in concomitanza con le elezioni - a marzo le Politiche, ieri le Regionali, ndr - e che abbiamo fatto rientrare in tempo per esercitare il diritto di voto. Un grazie agli uffici che ci hanno supportato anche nella ricerca dei siti da promuovere e nella logistica. Ultimo pensiero per i concittadini che ci hanno sostenuto dal vivo e da casa con il televoto». Per un'avventura che finisce, un'altra sta per iniziare nuovamente. La produzione di Mezzogiorno in famiglia ha deciso di proporre una sfida eccezionale tra le vincitrici delle ultime dieci edizioni, tra cui Sesto al Reghena che trionfò nel 2016.
Lorenzo Padovan
© RIPRODUZIONE RISERVATA
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Doccia gelata su Aviano: l'acqua, in realtà, doveva cadere copiosa sui rappresentanti di Pergine Valsugana, ma allo strappacoppa finale il concorrente si è dimostrato una sorta di cronometro umano fermando il tempo ai 30 secondi spaccati e garantendo così il passaggio del turno alla compagine trentina. Per la squadra e la cittadina di Aviano un epilogo amarissimo, anche perchè accade raramente che lo strappacoppa dia esito positivo. Quasi sempre il concorrente finisce inzuppato e la sua squadra abbandona la gara. Aviano che era partito ieri con i due punti di bonus conquistati grazie alla vittoria di sabato e che pur in un match molto combattuto era riuscita a giungere punto a punto alla sfida finale: un 5-4 per gli avversari che ha comunque consentito ai friulani di aggiudicarsi l'ultimo gioco dei secchi e del mulino e di poter alzare provvisoriamente la coppa. Per approdare alla fase successiva era, tuttavia, necessario passare indenni all'ultima chance che la trasmissione concede agli sconfitti e che è risultata fatale. «La delusione è enorme - ha commentato il vice sindaco Danilo Signore che si è occupato della regia organizzativa dell'evento -: uscire così fa ancora più male perché già ci stavamo pregustando il sapore delle gare decisive per aggiudicarci lo scuolabus messo in palio dalla trasmissione». «Il bilancio della nostra partecipazione resta oltremodo positivo - ha aggiunto -: aspetto agonistico a parte, in cui i nostri ragazzi si sono dimostrati sempre all'altezza e hanno ricevuto i complimenti della produzione, anche per il loro fair-play, dobbiamo ricordare la valenza promozionale di queste settimane sotto i riflettori di una delle trasmissioni televisive di punta della domenica mattina. Milioni di persone hanno potuto vedere Aviano e il Piancavallo innevato e nella stagione primaverile». Conclusione dedicata ai ringraziamenti «che vanno alle associazioni che si sono prodigate per darci una mano - ha ricordato il vice sindaco - ai tanti concorrenti che si sono alternati negli studi di Roma, curiosamente in entrambe le circostanze in concomitanza con le elezioni - a marzo le Politiche, ieri le Regionali, ndr - e che abbiamo fatto rientrare in tempo per esercitare il diritto di voto. Un grazie agli uffici che ci hanno supportato anche nella ricerca dei siti da promuovere e nella logistica. Ultimo pensiero per i concittadini che ci hanno sostenuto dal vivo e da casa con il televoto». Per un'avventura che finisce, un'altra sta per iniziare nuovamente. La produzione di Mezzogiorno in famiglia ha deciso di proporre una sfida eccezionale tra le vincitrici delle ultime dieci edizioni, tra cui Sesto al Reghena che trionfò nel 2016.
Lorenzo Padovan
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