«Lo studio di Crisanti? Ce lo facciano vedere»

Martedì 12 Gennaio 2021
«Lo studio di Crisanti? Ce lo facciano vedere»
VENEZIA «Chiedo a L'Espresso di fornirmi lo studio di Crisanti». Così Luciano Flor, direttore generale della Sanità del Veneto, ha risposto ai cronisti che gli chiedevano conto della polemica raccontata dal settimanale in merito a uno studio del responsabile della Microbiologia di Padova (nella foto) che lo stesso Flor ha sempre detto di non avere mai visto, se non un paio di pagine che non possono essere elevate a studio. Quanto alla variante inglese, che Crisanti in una intervista a La Repubblica ha detto non essere confermata in Veneto, Flor è stato netto: «Gli unici dati in Italia li ha L'Istituto Zooprofilattico delle Venezie di Padova. Chi ha altri dati li renda pubblici».
Durissimo anche il governatore Luca Zaia che però non ha citato né Andrea Crisanti né altri: «Vi ricordo che abbiamo iniziato a ottobre a vedere titoli nei quali il Veneto è primo per contagi. Sapete qual è la gravità di questi titoli? Non è il lavoro che fate voi dignitosamente, con professionalità, che fate i titoli. E non è neanche il tema del contenuto. Cioè, tu dici: 3.000 contagiati ogni giorno. Vero, però ho fatto 60.000 tamponi. Poi se un'altra regione fa solo 40 contagiati nuovi in un giorno perché ha fatto appena 400 tamponi, prendiamo atto anche di questo. Ma la cosa grave sono i commentatori del mondo scientifico che conoscono la verità e che fanno finta di non saperla. A livello nazionale più di qualcuno ha strumentalizzato. Perché? Non lo so, forse perché il Veneto è un buon palcoscenico». (al.va.)
© RIPRODUZIONE RISERVATA
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