Dipendenti privati, stipendio sospeso dal quinto giorno

Venerdì 17 Settembre 2021
Per i lavoratori privati la sospensione dal lavoro in caso di mancata esibizione del Green pass «è comunicata immediatamente» all'interessato ed è efficace «fino alla presentazione della certificazione verde» e comunque non oltre il 31 dicembre 2021. In ogni caso, come precisano in serata fonti del governo, per i dipendenti delle imprese (anche nel caso in cui si tratti di lavoratori che prestano servizio esterno, come ad esempio un impiegato di una ditta di pulizie), la sospensione dallo stipendio sopraggiunge dopo il quinto giorno di assenza ingiustificata. Esattamente come previsto per il settore pubblico. Si tratta di una misura che ovviamente non riguarda tutti coloro che non hanno preso parte alla campagna vaccinale «sulla base di idonea certificazione medica».
Per quanto riguarda i controlli, invece, nel testo viene specificato che entro il 15 ottobre 2021, i datori di lavoro dovranno definire le modalità operative, anche a campione, prevedendo «ove possibile che tali controlli siano effettuati al momento dell'accesso ai luoghi di lavoro e individuano con atto formale i soggetti incaricati». Per dirla con le parole usate dal ministro della Pubblica amministrazione Renato Brunetta nel corso della conferenza stampa tenuta ieri sera: «Ovunque si possa controllare», «ovunque ci sia una porta di accesso».
Inoltre, nel caso in cui un lavoratore sprovvisto di Green pass acceda al suo ufficio, verrà multato con una sanzione amministrativa pesante, che varia da 600 fino a 1.500 euro. Vale a dire che gli saranno comminate sanzioni più elevate rispetto a quelle previste per datori di lavoro e clienti che, in base ai decreti precedenti, variano tra 400 e 1.000 euro.
Regole identiche per tutti gli autonomi (anche un commercialista che riceve nel suo studio ad esempio o un idraulico piuttosto che un elettricista) e, come ricordato, per gli statali. Questi, appunto, sulla base dell'applicazione del cosiddetto modello scuola, prima di andare incontro ad una sospensione dal posto di lavoro e dello stipendio dovranno aver collezionato almeno cinque assenze dovute al fatto di non possedere il Green pass e quindi considerabili del tutto ingiustificate secondo il decreto appena approvato.
© RIPRODUZIONE RISERVATA
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