Tunisino e bengalese rimpatriati: uno era stato condannato a 14 anni per omicidio

Venerdì 9 Febbraio 2024
Tunisino e bengalese rimpatriati: uno era stato condannato a 14 anni per omicidio

VICENZA - L'Ufficio Immigrazione della Questura di Vicenza ha provveduto al rimpatrio al Paese d'origine un bengalese e un tunisino, entrambi irregolari in Italia.

Il bengalese 56 anni, entrato in Italia nel 1998, da anni si è reso protagonista di azioni criminali, tanto che nel 2022 il questore di Vicenza gli aveva revocato il permesso di soggiorno anche a seguito della condanna per maltrattamenti in famiglia. L'uomo aveva fatto poi ricorso per opporsi alla revoca del titolo di soggiorno. Il Consiglio di Stato però aveva confermato il provvedimento del riesame della Questura inquadrando l'uomo come persona socialmente pericolosa. Il 56enne era stato successivamente denunciato numerose volte, tra cui per lesioni gravi ad un connazionale che aveva percosso con un bastone, ma anche per truffa, rapina, simulazione di reato, calunnia e procurato allarme.

Il secondo provvedimento ha riguardato un 37enne magrebino, giunto clandestinamente in Italia nel 2008 a Brindisi dove era stato però respinto. Lo straniero ha eluso l'ordine di respingimento arrivando a Vicenza. Nel 2011 era stato arrestato per l'omicidio di un connazionale per una questione di droga.

Condannato a 14 anni ed 1 mese, e giunto al termine del periodo di carcerazione, l'uomo è stato preso in carico dalla polizia e lo hanno scortato al Centro di Permanenza per i Rimpatri di Gradisca d'Isonzo (Gorizia), ove sarà trattenuto in attesa di essere quanto prima imbarcato su un volo diretto in Tunisia.

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