VICENZA- Nei giorni scorsi, i militari del Comando Provinciale della Guardia di Finanza di Vicenza hanno concluso un’attività di polizia economico-finanziaria nei confronti di una sedicente professionista, che ha operato in qualità di odontoiatra e igienista dentale, sprovvista di qualsivoglia titolo autorizzativo/abilitante all’esercizio della professione. La stessa è stata pertanto denunciata alla Procura della Repubblica di Vicenza per esercizio abusivo della professione.
La sedicente professionista ha effettuato prestazioni di natura odontoiatrica presso i locali di un noto studio dentistico attivo nel comune di Montecchio Maggiore. In sede di controllo è stata riscontrata la presenza di pazienti a cui la sedicente professionista aveva dato appuntamento al fine di effettuare delle cure e delle pulizie dentarie.
Come si diventa odontoiatra?
I finanzieri hanno invece acclarato, mediante mirati approfondimenti, che tale titolo oltre a non essere stato riconosciuto in Italia, non permette di effettuare la tipologia di prestazioni sanitarie rese, contestando pertanto l’esercizio abusivo della professione odontoiatrica e segnalando alla Procura berica la sedicente professionista per il reato di cui all’art. 348 del c.p. (esercizio abusivo di una professione). La norma prevede infatti che l’esercizio della professione odontoiatrica e di igienista dentale possa essere effettuato solo a seguito dell’ottenimento di un titolo abilitante e della successiva iscrizione obbligatoria al rispettivo Ordine/Albo dei professionisti.