LONIGO (VICENZA) - Il cadavere di un uomo, semicarbonizzato e in avanzato stato di decomposizione, è stato rinvenuto nella notte all'interno di una struttura fatiscente a Lonigo (Vicenza), sino ad una decina di anni fa occupata dal prosciuttificio Brendolan.
A dare l'allarme, attorno alle 4, sono stati due senzatetto di origine nordafricana, entrati nella struttura per ripararsi dalla pioggia. Dopo aver notato i resti in un'area del capannone, i due stranieri hanno chiamato il 112.: i carabinieri hanno subito avviato le indagini per risalire all'identità della vittima, che era priva di documenti. Al momento gli inquirenti non escludono nessuna ipotesi. Il magistrato ha disposto l'autopsia.
© RIPRODUZIONE RISERVATA A dare l'allarme, attorno alle 4, sono stati due senzatetto di origine nordafricana, entrati nella struttura per ripararsi dalla pioggia. Dopo aver notato i resti in un'area del capannone, i due stranieri hanno chiamato il 112.: i carabinieri hanno subito avviato le indagini per risalire all'identità della vittima, che era priva di documenti. Al momento gli inquirenti non escludono nessuna ipotesi. Il magistrato ha disposto l'autopsia.