VENEZIA - Mentre il Mose dimostra la sua operatività nella parte nord della bocca di porto del Lido, l'acqua alta torna alla carica.
Domani mattina (lunedì) alle 7 il Centro maree del Comune di Venezia ha previsto una punta massima di 130 centimetri, che equivale all'allagamento di quasi metà della città. Piazza San Marco sarà sotto mediamente di mezzo metro.
Alle 9.50 di stamani il Comune ha mandato un sms agli oltre 60 mila iscritti al servizio, ricordando anche che per martedì alle 7.30 è prevista una punta di 115 cm e di 110 alle 8 di mercoledì.
All’origine della previsione, l’arrivo di una perturbazione che si sta formando con minimo depressionario sul Mediterraneo occidentale, e che provocherà forte maltempo e pioggia sull’Italia settentrionale e venti di scirocco su tutto l’Adriatico, con intensità sui 50-55 km/h.
A Venezia è previsto un calo della pressione da 1013 a 1002 mB; il massimo contributo meteorologico dovuto all’arrivo della perturbazione coinciderà con un massimo di marea astronomica di 62 cm.
Ultimo aggiornamento: 1 Dicembre, 12:35
© RIPRODUZIONE RISERVATA Domani mattina (lunedì) alle 7 il Centro maree del Comune di Venezia ha previsto una punta massima di 130 centimetri, che equivale all'allagamento di quasi metà della città. Piazza San Marco sarà sotto mediamente di mezzo metro.
Alle 9.50 di stamani il Comune ha mandato un sms agli oltre 60 mila iscritti al servizio, ricordando anche che per martedì alle 7.30 è prevista una punta di 115 cm e di 110 alle 8 di mercoledì.
All’origine della previsione, l’arrivo di una perturbazione che si sta formando con minimo depressionario sul Mediterraneo occidentale, e che provocherà forte maltempo e pioggia sull’Italia settentrionale e venti di scirocco su tutto l’Adriatico, con intensità sui 50-55 km/h.
A Venezia è previsto un calo della pressione da 1013 a 1002 mB; il massimo contributo meteorologico dovuto all’arrivo della perturbazione coinciderà con un massimo di marea astronomica di 62 cm.
