SAN DONA' - Anziane provenienti dal reparto di Medicina ricoverate in Ginecologia assieme a puerpere e neonati. Una convivenza notata dai visitatori dei degenti che hanno fatto segnalazione del poco gradito abbinamento alla direzione sanitaria. Ai parenti delle persone ricoverate il personale dell'ospedale ha giustificato la scelta dicendo che negli altri reparti tutti i posti letto erano occupati e quindi quelli di ginecologia erano gli unici disponibili. Dopo quanto avvenuto pochi giorni fa all'ospedale di Portogruaro, come riportato dal Gazzettino, la situazione si sta ripetendo anche nel presidio ospedaliero di San Donà di Piave, complice anche il picco d'influenza e l'incremento del numero dei ricoveri che ha messo in difficoltà pure altri nosocomi del Veneziano.
Interpellata sulla vicenda la direzione sanitaria dell'Ulss 4 ha subito replicato: «Attualmente in ginecologia, ma non in ostetricia, ci sono 4 appoggi di posti letto non utilizzati - spiegano dall'azienda sanitaria - . Gli attuali appoggi rispondono alle esigenze di ricovero legate al grande afflusso al pronto soccorso di San Donà di Piave: in particolare persone anziane con patologie pregresse a cui si aggiungono malattie legate al periodo invernale e al picco influenzale di questi giorni». Nel spiegare la propria scelta la direzione sanitaria dell'Ulss fornisce anche i dati di afflusso al pronto soccorso
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© RIPRODUZIONE RISERVATA Interpellata sulla vicenda la direzione sanitaria dell'Ulss 4 ha subito replicato: «Attualmente in ginecologia, ma non in ostetricia, ci sono 4 appoggi di posti letto non utilizzati - spiegano dall'azienda sanitaria - . Gli attuali appoggi rispondono alle esigenze di ricovero legate al grande afflusso al pronto soccorso di San Donà di Piave: in particolare persone anziane con patologie pregresse a cui si aggiungono malattie legate al periodo invernale e al picco influenzale di questi giorni». Nel spiegare la propria scelta la direzione sanitaria dell'Ulss fornisce anche i dati di afflusso al pronto soccorso
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