VENEZIA - Oltre quattromila persone stanno prendendo parte a Venezia alla manifestazione di Cgil, Cisl e Uil, guidata da Susanna Camusso, per la riforma della legge Fornero sulle pensioni, attraverso l'introduzione della flessibilità in uscita. Una riforma, chiedono i sindacati, che dovrebbe garantire pensioni dignitose per i giovani e riconoscere la diversità dei lavori. Il corteo è partito dalla stazione ferroviaria di Venezia verso a Campo Santa Margherita, dove è previsto un intervento della leader della Cgil. «Non c'è dubbio che il Paese ha un disperato bisogno di politiche industriali e di risposte: dalle vertenze aperte, al futuro strategico di alcune produzioni, penso alla vertenza Ilva, a quella dell'Eni rispetto a Versalis - ha detto il segretario della Cgil, Susanna Camusso, rispondendo così alle domande dei cronisti sulle conseguenze delle dimissioni del ministro Guidi - c'è quindi bisogno - ha aggiunto, prima del suo intervento alla manifestazione sindacale sulle pensioni - di una scelta che sia funzionale ad avere finalmente una politica industriale per questo Paese».
Susanna Camusso ribadisce la necessità di «riscrivere lo statuto dei lavoratori attraverso un'iniziativa popolare».