Sarà valorizzato il castelliere
meglio conservato nel Nordest

Venerdì 8 Aprile 2016 di Paola Treppo
Sarà valorizzato il castelliere meglio conservato nel Nordest

MERETO DI TOMBA (Udine) - Nei giorni scorsi una delegazione della Soprintendenza ai beni culturali Fvg ha fatto un sopralluogo nel castelliere di Savalons di Mereto di Tomba complimentandosi per il lavoro svolto dall'amministrazione locale. Serena Di Tonto, referente locale per la Soprintendenza dei beni archeologici di Trieste, con Massimo Moretuzzo, sindaco di Mereto, l’assessore Giuseppe D’Antoni, Susi Corazza dell’Università di Udine e la progettista Eva Monai - che ha curato e diretto la valorizzazione del castelliere di Savalons -, hanno fatto un sopralluogo per valutare gli esiti formali e funzionali del progetto, conclusosi nel luglio scorso, e per vagliare le future previsioni in relazione alla seconda fase di acquisizione, per pubblica utilità, da parte del Comune dell’intera area, previste entro la chiusura dell’anno in corso.
 


La soprintendente Di Tonto ha espresso un parere positivo sul progetto di valorizzazione del sito archeologico, finanziato della Regione, perchè rispetta la natura del luogo e permette una buona lettura e comprensione dell’antico manufatto anche ai non addetti ai lavori. «Considerato tra i castellieri meglio conservati nel Nordest, grazie alla sua valorizzazione progettuale che ha riportato in luce la conformazione dei suoi terrapieni alti quasi 4 metri orientati con i punti cardinali e sui quali è stato creando un percorso panoramico che permette un vero e proprio viaggio nel tempo, il luogo può essere visto e vissuto dai suoi visitatori come vero e proprio parco, oltre alla sua vocazione archeologica» dice l'architetto Monai.
 
«Questo luogo è un significativo elemento dell'identità delle comunità locali - dice il sindaco Moretuzzo - il nuovo percorso amplia la fruibilità dei siti archeologici del Medio Friuli permettendo di unire in un unica esperienza anche la tumbare di Tomba, il sito archeologico di Flaibano e il castelliere di Sedegliano, elementi di primo piano per uno sviluppo dei territori correlato al turismo e al patrimonio culturale del Friuli». Con quasi 3 ettari di terreno al suo interno, il castelliere di Savalons diventa una meta interessante e appagante non solo da un punto di vista turistico ma anche didattico. L’inaugurazione del “nuovo castelliere di Savalons” è prevista per sabato 21 maggio. 

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