TRIESTE - Oltre 1.300 posti-letto in meno nell’assistenza ospedaliera, con una riduzione da attuare progressivamente, ossia man mano che l’assistenza si sposterà sul territorio nello spirito della riforma, determinando con ciò una tendenza costante alla contrazione della domanda di cure in ospedale.
Fabbisogni standard di posti-letto sensibilmente minori vengono previsti dalla Regione nell’assistenza ospedaliera del Friuli Venezia Giulia in ossequio non soltanto alla riforma, ma ancor più al Patto con il Ministero. Sull’altare di tale logica, dovendo ricondurre a 3 posti per mille abitanti il rapporto esistente (nel 2013 è stato pari a 3,7), le cifre definite dalla Giunta regionale assommano a 3.414 posti ospedalieri ordinari (per ricoveri) e 350 in regime di day hospital. Risulta invece pari a complessivi 1.280 posti il fabbisogno standard dell’assistenza primaria, ma a tale cifra vanno aggiunti altri 487 posti da riconvertire in riabilitazione estensiva.