TREVISO – Dopo il successo della prima di “Madama Butterfly” che ieri sera ha registrato il tutto esaurito al Teatro Mario Del Monaco.
L'opera
Madama Butterfly è una grande riflessione sul valore dei riti, sulla fedeltà a se stessi e sullo scontro tra culture. Da appassionato e studioso di cultura Orientale, Puccini intesse la partitura di sfumature ed echi della musica giapponese. Affronta il dramma intimo di un personaggio femminile perfettamente costruito psicologicamente, in una condizione di debolezza, dedito all’amore, in un alternarsi di dolore e speranza, fino al suicidio. Alla raffinatezza e alla autenticità della protagonista, si oppone un Occidente rozzo e incapace di rispetto.
Se per la prima di ieri sera Cio-Cio San è stata portata in scena dal soprano trevigiano Francesca Dotto, al suo debutto nel ruolo, per la replica di domani la protagonista del dramma pucciniano sarà invece Vittoria Yeo. Il tenore Giorgio Berrugi vestirà i panni di Pinkerton e Francesca Di Sauro quelli di Suzuki, mentre il ruolo del console Sharpless, ieri sera interpretato da Biagio Pizzuti, vincitore del Toti Dal Monte nel 2017, domani sarà affidato a Jorge Nelson Martínez Gonzáles. Completano il cast Roberto Covatta (Goro), William Corro’ (Yamadori), Cristian Saitta (Lo Zio Bonzo), Aleksandra Meteleva (Kate) e Francesco Milanese (Commissario imperiale).
Il commento del regista
«Quando una storia tocca il cuore, fa arrivare alle lacrime e condivide il dolore della protagonista con lo spettatore, non si può che parlare di Madama Butterfly – afferma il regista Filippo Tonon –. In questo 120° anniversario dalla prima recita, è inevitabile pensare alla piccola ed immensa Cio-Cio-San, alla sua tragedia, alla devastazione che la costringe a diventare vittima ed eroina, al pari delle grandi eroine dell’antica Grecia. La musica di Puccini descrive tutto questo: ogni pausa, ogni accordo, ogni frase descrivono perfettamente ogni stato d’animo, ogni emozione, ogni dubbio, ogni speranza e raggiungono un tale livello di teatralità che risulta impossibile non rimanerne coinvolto ed innamorato».
L'approfondimento
Ad anticipare lo spettacolo, alle 15.15, al Ridotto del Teatro si terrà un incontro di introduzione al programma nell’ambito della rassegna “Oltre la scena”, ciclo di incontri a cura di Elena Filini, promosso dal Comune di Treviso e dal Teatro Stabile del Veneto - Teatro Nazionale, che si svolgono 45 minuti prima dell’alzata del sipario per offrire agli spettatori un inquadramento storico e un approfondimento artistico dell’opera.
I biglietti per lo spettacolo sono in vendita presso la biglietteria del Teatro Mario Del Monaco e online sul sito www.teatrostabileveneto.it.