Il figlio e la fidanzata indagati per omicidio, lei ha avuto un ruolo fondamentale nella premeditazione del delitto

Venerdì 5 Febbraio 2021
Il figlio e la fidanzata indagati per omicidio, lei ha avuto un ruolo fondamentale nella premeditazione del delitto

ROVIGO - Per la morte di Edis Cavazza, il 45enne ucciso ieri sera in un campo nomadi da un colpo di machete alla clavicola sinistra, sono indagati per omicidio volontario premeditato in concorso il figlio 17enne dell'uomo, e la fidanzata del giovane, Annalisa Guarnieri, 26 anni.

I due da un po' di tempo convivevano in una delle roulotte di via Risorgimento, a Sant'Apollinare, dove si è insediata 25 anni fa la famiglia Cavazza, l'accampamento è su di un terreno di loro proprietà, dove si trovano altre roulotte.

Omicidio premeditato

Secondo quanto raccolto dagli inquirenti, il ragazzo sarebbe l'autore materiale del delitto, ma la compagna avrebbe avuto un ruolo non marginale nella premeditazione. Tra la coppia e il padre del minorenne i rapporti erano tesi da tempo. La 26enne è in carcere a Verona, mentre il fidanzato è a Venezia, per essere sentito in Procura dei minorenni. L'udienza di convalida di fronte al gip di Rovigo non sarà celebrata prima di lunedì. La squadra mobile della polizia di Stato ha sequestrato un machete, ed è alla ricerca di un seconda arma simile, che sarebbe stata gettata nel Canalbianco dai due giovani, mentre fuggivano in auto. I due avevano raggiunto Adria dopo l'omicidio, e sono stati fermati mentre si trovavano in casa da un parente della donna.

Ultimo aggiornamento: 16:39 © RIPRODUZIONE RISERVATA
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