PORTO VIRO (ROVIGO) - A Porto Viro, il 25 e 26 maggio 2025, si vota per la nuova Amministrazione.
Verso il voto
A Porto Viro la campagna elettorale per l'anticipato rinnovo dell'Amministrazione dopo le dimissioni della sindaca, Valeria Mantovan, chiamata dal governatore Luca Zaia a coprire un posto di assessore nella Giunta della Regione, è già iniziata ed è alquanto nervosa, a quanto si dice. Nella cittadina del delta dove ci si conosce tutti, c'è poco di segreto. A Porto Viro c'è un fermento tale che agita le forze politiche, escono delle fantasiose liste, di combinazioni lineari e trasversali, una frammentazione tale che fa prevedere un futuro incerto o con maggioranze risicate per il governo della città. Per ora, solamente una candidatura a sindaco è certa ed è quella della dottoressa Armida Panizzo, dipendente comunale di Porto Tolle, con le funzioni di responsabile del settore socio-sanitario, che corre con una lista civica, di orientamento di centrodestra. Per ora, tranne che per due già note candidature a sindaco, quella della Panizzo annunciata con un comunicato, e quella autodichiarata, ma non ufficializzata, come di solito di fa, con un comunicato, di Mario Mantovan, ex comandante della Polizia locale della città di Porto Viro, attuale consigliere comunale di minoranza della "Lista Civica Maura Veronese - Sindaco".
I candidati
A dar retta ai rumors, alla fine ci saranno almeno quattro candidature a sindaco con una competizione che si preannuncia molto vivace se si pensa, per un attimo, a quella che si è conclusa anzitempo con le dimissioni e quindi la decadenza della sindaca Mantovan. Intanto i partiti lavorano intensamente per mettere insieme le tessere del loro mosaico politico-amministrativo e nei prossimi giorni vi saranno novità.