Nuova «padana inferiore», l'appalto è stato aggiudicato: sarà realizzata in due stralci

Lunedì 25 Dicembre 2023 di Giovanni Brunoro
Sr10

BASSA PADOVANA - Nuova Sr10? Sì, dal 2025. A ottobre Veneto Strade e Regione avevano annunciato l'imminente avvio del prolungamento della Sr10var. Il primo lotto, da Borgo Veneto a Ponso, avrebbe dovuto essere cantierato nel 2024. Ieri è stato comunicato ufficialmente che la nuova superstrada vedrà la luce tra la fine del 2024 e l'inizio del 2025.

L'ANNUNCIO

Dopo l'avvio della procedura di appalto per l'affidamento della progettazione e l'esecuzione, perfezionato lo scorso autunno, ora la partecipata Veneto Strade annuncia che l'appalto integrato è stato vinto dall'impresa Carron cav. Angelo spa di San Zenone degli Ezzelini (Treviso), con un ribasso su base d'asta del 14,90%. I lavori, prosegue Veneto Strade, partiranno entro l'inizio del 2025 e dureranno 470 giorni. Complessivamente, si arriverà alla costruzione di 6,4 chilometri di strada extraurbana secondaria. Il primo stralcio avrà un importo complessivo di 89,7 milioni di euro. Questo cantiere riguarderà i Comuni di Borgo Veneto, Ospedaletto Euganeo e Ponso. Il secondo stralcio, che da Ponso porterà alla già esistente rotatoria di Carceri, verrà avviato successivamente e costerà 73,5 milioni.

Complessivamente, si arriverà alla costruzione di 6,4 chilometri di strada extraurbana secondaria. Obiettivo della nuova infrastruttura, da lungo attesa, è facilitare il collegamento con le autostrade A31 Valdastico, dal casello di Santa Margherita d'Adige, e con l'A13 Bologna-Padova.

L'OBIETTIVO

L'opera dovrebbe inoltre alleggerire il traffico sui centri abitati, migliorando la funzionalità della rete stradale in un territorio già molto urbanizzato. La strada sarà percorribile a una velocità massima di 100 chilometri orari e si configurerà come strada extraurbana a doppio senso di marcia, con due corsie da 3,75 metri e banchine laterali pavimentate da 1,5 metri. Gli svincoli saranno complessivamente tre: a Carceri, dove sarà potenziata la rotatoria esistente, a Ponso e a Borgo Veneto. Un'infrastruttura la cui complessità emerge dai cinque viadotti previsti e dai vari adeguamenti alla viabilità locale esistente. Dall'esistente rotatoria di Carceri nascerà il nuovo svincolo. Lì vicino sarà previsto anche un nuovo rondò all'intersezione tra la Sp15 e via Malacarne, con un'immissione su via Degorà. Nel territorio di Ponso, invece, ci sarà un complesso svincolo che si collegherà alla Sp91. In territorio di Borgo Veneto, invece, l'opera si interfaccerà con il casello A31 di Santa Margherita d'Adige e con un intervento programmato dal nuovo Pat comunale. 

© RIPRODUZIONE RISERVATA

PIEMME

CONCESSIONARIA DI PUBBLICITÁ

www.piemmemedia.it
Per la pubblicità su questo sito, contattaci