Padova. Due corsi del Bo abilitano alla professione, niente più esame di Stato per Produzioni biologiche e tecnologie per l'edilizia

Due corsi professionalizzanti diventano abilitanti, fornendo competenze e abilità necessarie per l'esercizio della professione senza necessità di un successivo tirocinio e di superare un esame di Stato

Mercoledì 12 Luglio 2023 di Redazione Web
Palazzo Bo

PADOVA - Due corsi professionalizzanti diventano abilitanti, fornendo competenze e abilità necessarie per l'esercizio della professione senza necessità di un successivo tirocinio e di superare un esame di Stato, per un inserimento diretto nel mercato del lavoro. Due corsi dall’elevato tasso di occupabilità focalizzati su tematiche di sostenibilità. Da un lato Produzioni Biologiche Vegetali, dall’altro Tecnologie Digitali per l’Edilizia e il Territorio. «L’aver ottenuto il riconoscimento di corsi abilitanti per le nostre lauree professionalizzanti, frutto dello stretto legame con il tessuto produttivo del territorio – afferma Marco Ferrante, prorettore alla Didattica dell’Università di Padova – è un risultato estremamente importante.

Un risultato che conferma l’attualità della nostra offerta didattica, in continuo mutamento, capace di rispondere alle richieste di un mondo sociale e produttivo in rapido cambiamento. Studentesse e studenti che si iscrivono a questi corsi ottengono un impiego già prima del 5 conseguimento della laurea e la transizione università-lavoro sarà ancora più rapida grazie al nuovo carattere abilitante».

Produzioni biologiche vegetali

Il piano d'azione per l'agricoltura biologica, presentato dalla Commissione europea nel marzo 2021 nel quadro della strategia "Farm to Fork", mira a potenziare il settore del biologico nell'UE. Il principale obiettivo consiste nell’incrementare la produzione biologica fino a raggiungere il 25% della superficie agricola a essa destinata entro il 2030. In questa previsione, le aziende hanno forte necessità di figure tecniche specializzate e qualificate che possano diventare punto di riferimento per lo sviluppo dell’agricoltura biologica per guidare il processo di conversione produttiva o di mantenimento del metodo biologico. Serve quindi un approccio olistico: il professionista necessita di una conoscenza completa delle problematiche agronomiche, ambientali, economiche, normative e commerciali. Per rispondere a queste esigenze l’Università di Padova offre un precorso triennale di laurea professionalizzante in Produzioni Biologiche Vegetali.

Il corso tocca tutte le tematiche del mondo del biologico, in stretta collaborazione con le aziende, anche grazie a un tirocinio pratico-valutativo di 1.200 ore. Al termine dei tre anni di corso, laureate e laureati acquisiscono le competenze necessarie per accedere immediatamente al mondo del lavoro e la prova pratica valutativa a fine tirocinio è valida per l’abilitazione alla professione di Agrotecnico laureato e/o di Perito agrario laureato, senza ulteriori esami o tirocini post-laurea. Laureate e laureati in Produzioni Biologiche Vegetali possono spendere la loro professionalità in molti ambiti lavorativi: aziende biologiche già esistenti o in conversione, aziende sementiere specializzate nella 5 selezione di varietà adatte all'agricoltura biologica, aziende di trasformazione e commercializzazione dei prodotti biologici, aziende per la produzione di mezzi tecnici utilizzabili in agricoltura biologica, associazioni e cooperative di produttori agricoli, organizzazioni professionali, enti di certificazione, grande distribuzione nel settore degli acquisti, imprenditore nel settore biologico e libera professione.

Tecnologie digitali per l'edilizia e il territorio

In Italia l’89% degli edifici è antecedente al 1990 ed è responsabile del 33% del consumo di energia primaria. Il miglioramento di tale comparto in termini di efficienza energetica porterebbe, secondo una stima dell’Unione Europea, alla riduzione del 35% delle emissioni di gas serra e del 50% del consumo di nuove materie prime, nonché a un rilancio dell’intero settore delle costruzioni. L’Unione Europea ha rilevato un notevole ritardo nella realizzazione degli interventi di riqualificazione del patrimonio esistente e ha individuato tra le principali cause di tale ritardo la mancanza di adeguate capacità e competenze degli operatori. L’Università di Padova offre un corso triennale di laurea professionalizzante in Tecnologie Digitali per l’Edilizia e il Territorio che risponde alle nuove sfide poste al settore delle costruzioni e della gestione del territorio.

Il corso pone l’accento sulla gestione del patrimonio edilizio esistente e del territorio, rispondendo ad una delle più urgenti esigenze di oggi: il risparmio del consumo del suolo e il recupero - riutilizzo del costruito. L’impostazione culturale di questo percorso formativo prevede un’adeguata preparazione nelle materie di base, che lascia notevole spazio (più di due terzi del percorso) alle esperienze laboratoriali e applicative. Il terzo anno è interamente dedicato al tirocinio pratico valutativo in aziende, industrie, studi professionali, amministrazioni pubbliche o private. Gli aspetti progettuali e di intervento sul costruito sono affrontati attraverso una progettazione tecnologica attenta ai temi della 5 sostenibilità e della circular economy, nell’ambito energetico, strutturale, costruttivo e produttivo. Al termine dei tre anni di corso, laureate e laureati hanno acquisito le competenze necessarie per accedere immediatamente al mondo del lavoro e la prova pratica valutativa abilita direttamente alla professione di Geometra laureato, senza bisogno del superamento di un esame di Stato. Laureate e laureati potranno svolgere la loro attività professionale in diversi ambiti lavorativi: dall’impiego in enti pubblici e privati alla libera professione come geometra.

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