Sindrome dell'Avana, l'arma segreta «ad energia diretta» degli 007 russi contro membri Cia e Fbi in tutto il mondo

Un'indagine dei giornalisti di The Insider, in collaborazione con la testata americana 60minutes e la tedesca Der Spiegel avrebbe scoperto le prove che collegano la misteriosa condizione di salute nota come sindrome dell'Avana ai membri dell'agenzia di intelligence militare russa

Lunedì 1 Aprile 2024 di Simone Pierini
Sindrome dell'Avana, l'arma segreta «ad energia diretta» degli 007 russi contro membri Cia e Fbi in tutto il mondo

Un'indagine dei giornalisti di The Insider, in collaborazione con la testata americana 60minutes e la tedesca Der Spiegel avrebbe scoperto le prove che collegano la misteriosa condizione di salute nota come sindrome dell'Avana ai membri dell'agenzia di intelligence militare russa. Secondo quanto riferito nell'inchiesta, l'Unità GRU 29155 avrebbe utilizzato armi ad energia diretta per colpire il personale governativo degli Stati Uniti all'estero. Una misteriosa arma a base di ultrasuoni riscontrata per la prima volta fra diplomatici Usa nella capitale cubana nel 2016 e che ha colpito diplomatici, funzionari e militari in varie parti del mondo, producendo danni cerebrali e gravi lesioni permanenti.

 

Cos'è la sindrome dell'Avana

La sindrome dell’Avana è arrivata all’attenzione del pubblico per la prima volta nel 2017, dopo che più di 20 funzionari statunitensi distaccati a Cuba hanno sofferto di strani disturbi medici all’Avana.

Da allora, sono stati citati oltre 100 casi in luoghi come Guangzhou, in Cina, e persino a Washington. Le vittime includono diplomatici americani, spie, ufficiali militari, appaltatori e, in alcuni casi, i loro coniugi, figli e persino animali domestici. Il rapporto ha rilevato che il primo di questi attacchi ha effettivamente avuto luogo a Francoforte, in Germania, nel 2014.

Gli attacchi vengono effettuati da quelle che The Insider chiama «armi ad energia diretta» generate attraverso anni di ricerca scientifica risalenti alla programmazione dell'intelligence militare dell'era sovietica. Le conseguenze mediche di queste armi possono essere permanenti e, in alcuni casi, gravemente debilitanti.

I sintomi derivanti da un attacco vanno da mal di testa cronico, vertigini, acufeni, insonnia, nausea, deterioramento psicofisiologico duraturo fino a cecità o perdita dell'udito. A molte vittime sono state diagnosticate lesioni cerebrali traumatiche, costringendole a ritirarsi dal servizio pubblico dal punto di vista medico.

 

L'uomo chiave: lo chef Vitaly Kovalev

Secondo l'inchiesta di Insider, la chiave del legame con l'intelligence russa sarebbe Vitaly Kovalev, uno chef russo arrestato per guida pericolosa in auto in Florida nel 2020 e che sarebbe emerso essere una spia russa, secondo quanto scoperto da una agente dell'Fbi, denominata Carrie, che fu vittima della misteriosa arma 'sonica'. Kovalev tornò in Russia dopo il carcere e morì ufficialmente sul fronte in Ucraina. Un nesso con gli 007 russi è stato trovato anche dal giornalista investigativo russo di Insider Christo Grozev, intervistato anch'egli da 60 minutes. La Russia nega qualsiasi coinvolgimento nella misteriosa sindrome dell'Avana.

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Le conseguenze

Col passare del tempo, secondo The Insider, divenne chiaro che qualcosa di simile si stava ripetendo con diplomatici, funzionari e ufficiali dell’intelligence americani in tutto il mondo, spesso proprio nei locali dei consolati. Gli esami medici hanno permesso in molti casi di rilevare prove oggettive di tracce di trauma in alcune aree del cervello ed escludere quindi la psicosomatica. Del numero totale di denunce da parte di dipendenti pubblici americani raccolte negli ultimi anni (più di mille), almeno diverse dozzine sono state ben verificate e provate, e si sono verificate in tutto il mondo - dall'Europa (compresa la Russia), al paesi del Sud-Est asiatico e dell'America Latina, dal 2014 ad oggi. Ciò che provoca questo effetto non è stato ancora stabilito, ma la principale versione funzionante è la radiazione a microonde pulsata. Come avrebbe potuto constatare l'inchiesta, esisterebbe una chiara correlazione tra i viaggi degli ufficiali del GRU dell'unità militare 29155 e i casi di “sindrome dell'Avana” in diverse regioni del mondo.

Le correlazioni

The Insider, insieme a Der Spiegel e 60 Minutes, sarebbeto state in grado di geolocalizzare gli agenti associati all'Unità 29155 del Gru in luoghi in tutto il mondo appena prima o al momento della segnalazione di incidenti sanitari anomali. A differenza di altre squadre delle agenzie di intelligence russe, l'Unità 29155 non è stata creata per spiare le persone o raccogliere informazioni e si concentra interamente su operazioni militari violente. Un ex funzionario della CIA ha detto agli investigatori che la missione dell'Unità 29155 è «trovare, sistemare e finire, il tutto a sostegno dei sogni imperiali di Vladimir Putin». Sorprendentemente, molte delle vittime di questi attacchi avevano competenze specifiche o esperienze operative in Georgia, Ucraina o Russia. Sia la Georgia che l’Ucraina hanno vissuto «rivoluzioni colorate» negli ultimi due decenni, che il presidente russo Vladimir Putin attribuisce all’influenza della CIA. Secondo il rapporto, Putin avrebbe «un ragionevole interesse a neutralizzare i funzionari dell'intelligence statunitense che ritiene responsabili della perdita degli ex satelliti o di pezzi costitutivi dell'ex impero sovietico». Ulteriori prove rivelerebbero che i membri anziani di questa unità avrebbero ricevuto premi e promozioni per il loro lavoro nello sviluppo di «armi acustiche non letali», un termine usato dall’intelligence russa e dalla letteratura militare per descrivere dispositivi energetici diretti basati sul suono e sulla radiofrequenza.

Ultimo aggiornamento: 2 Aprile, 09:22 © RIPRODUZIONE RISERVATA