Putin, il piano per restare al potere sino al 2030 (battendo Stalin e Breznev): così lo Zar elimina l'opposizione interna

Scontato che ottenga un altro mandato che lo porterà fino alla fine del decennio quando compirà 78 anni

Mercoledì 8 Novembre 2023 di Mauro Evangelisti
Putin, il piano per restare al potere sino al 2030 (battendo Stalin e Breznev): così lo Zar elimina l'opposizione interna

Oltre trent'anni al potere. Vladimir Putin si accinge a battere tutti i record visto che se i suoi piani saranno realizzati guiderà la Russia per un periodo più lungo di quanto fecero Stalin e Breznev con l'Unione Sovietica.

Ricapitolando: Putin per la prima volta viene nominato primo ministro della Russia l'8 agosto del 1999, da allora è sempre al potere, alternandosi tra quella carica e quella di presidente (che ricopre attualmente). In teoria, ogni volta c'è il passaggio elettorale, e dunque nel 2024 ci saranno le presidenziali. Putin ha deciso di candidarsi per restare al potere almeno fino al 2030.

In rete c'era un sito web con cui Prigozhin, potente e popolare capo del gruppo di mercenari Wagner, aveva lanciato la sua personale candidatura alle presidenziali, per poi però ribellarsi a Putin, infine morire in un misterioso incidente aereo, ultima tappa delle tante strane morti che caratterizzano la storia della Russia putiniana.

Ci sono pochi dubbi sul fatto che Vladimir Putin vincerà anche le prossime elezioni presidenziali, in un Paese in cui c'è un controllo profondo dell'opinione pubblica, chi protesta o fa opposizione non di rado finisce in esilio o in prigione e stampa e tv sono quasi totalmente allineate. In queste condizioni la popolarità di Putin è ancora molto alta e dunque nel 2024 è scontato che vada a ottenere un altro mandato che lo porterà fino al 2030. Di fatto resterà al potere per oltre 30 anni, fino a quando compirà 78 anni, visto che comunque lo Zar, classe 1952, è molto più giovane sia di Biden sia di Trump. 

L'agenzia Reuters ha confermato questo scenario citando alcune fonti anonime del Cremlino: «La decisione è stata presa, si candiderà. Un'altra fonte, anch'essa informata del pensiero del Cremlino, ha confermato che è stata presa una decisione e che i consiglieri di Putin si stanno preparando alla sua partecipazione. Altre tre fonti hanno affermato che la decisione di candidarsi alle elezioni presidenziali del marzo 2024 è stata presa. Il portavoce del Cremlino Dmitry Peskov ha detto che Putin non si è ancora espresso sulla questione, aggiungendo: "La campagna non è stata ancora annunciata ufficialmente".  L'ex spia del KGB gode di un indice di gradimento dell'80%, può contare sul sostegno dello Stato e dei media statali, e non c'è quasi nessuna opposizione pubblica tradizionale al suo mantenimento del potere». 

 

L'unico avversario insidioso per Putin nella corsa elettorale sono le sue condizioni di salute, ma va anche detto che tutte le voci circolate su sue presunte malattie sono poi state smentite dalla realtà. 

Ultimo aggiornamento: 9 Novembre, 08:44 © RIPRODUZIONE RISERVATA