Hai scelto di non accettare i cookie

La pubblicità personalizzata è un modo per supportare il lavoro della nostra redazione, che si impegna a fornirti ogni giorno informazioni di qualità. Accettando i cookie, ci aiuterai a fornire una informazione aggiornata ed autorevole.

In ogni momento puoi modificare le tue scelte tramite il link "preferenze cookie" in fondo alla pagina.
ACCETTA COOKIE oppure ABBONATI a partire da 1€
MENU
https://www.ilgazzettino.it
ACCEDI ABBONATI

Profilo Abbonamenti Interessi e notifiche Newsletter Utilità Contattaci
Logout
LEGGI IL GIORNALE

Mondo

Mercoledì 22 Marzo - agg. 11:27
  • HOME
  • Sezioni
    • Nordest
      • Venezia-Mestre
      • Treviso
      • Padova
      • Belluno
      • Rovigo
      • Vicenza-Bassano
      • Verona
      • Pordenone
      • Udine
      • Trieste
      • Primo Piano
    • Italia
    • Economia
      • MoltoEconomia
    • MoltoDonna
    • Obbligati a Crescere
      • Economia
      • Welfare
      • Mobilità
      • Donna
    • Sport
      • Calcio
      • Mercato
      • Rugby
      • Altri Sport
      • Statistiche
    • Esteri
    • Tecnologia
      • MoltoFuturo
    • Cultura e Spettacoli
    • Gossip
    • Le altre
    • Animali
    • Blog
    • Viaggi
      • Grandi Viaggi
      • Italia
      • Mondo
      • Hotel & Ristoranti
      • Speciale
      • Weekend
      • News
    • Salute
      • Focus
      • MoltoSalute
      • Medicina
      • Bambini e adolescenza
      • Benessere e fitness
      • Prevenzione
      • Alimentazione
      • Storie
    • Partner
      • Economia
      • Salute
      • Cultura e Società
      • Innovazione
      • News
    • Motori
    • Europa
    • Ultimissime
  • Multimedia
    • Video
      • Primo Piano
      • Nordest
      • Sport
      • Società
      • Spettacoli
      • Tecnologia
      • Le Altre
      • Motori
      • Salute
      • In Vista
      • Adnkronos
    • Foto
      • Cronaca
      • Italia
      • Mondo
      • Spettacoli
      • Sport
      • Persone
      • Animali
      • Nordest
  • Servizi
    • Meteo
    • Oroscopo
    • Necrologie
  • Network
    • Il Messaggero
    • Il Mattino
    • Leggo
    • Corriere Adriatico
    • Quotidiano di Puglia
    • Caltagirone Editore
    • Piemme
    • Guida allo Shopping

Putin e il mandato di cattura, il database di Kiev con i bambini deportati: «Aiutateci a ritrovarli»

Dopo il mandato di cattura, Putin va a sorpresa in Crimea e visita una scuola

Mondo
Domenica 19 Marzo 2023 di Marco Ventura
Putin e il mandato di cattura, il database di Kiev con i bambini deportati: «Aiutateci a ritrovarli»
  • 111

Cardigan blu e pantaloni scuri. Vladimir Putin, da solo al volante della sua automobile, si presenta a sorpresa nel campo per minorenni di Korsun in Crimea, nel nono anniversario dell'annessione della penisola formalmente ucraina. Una visita che è una doppia sfida.

Ucraina-Russia, blitz di Putin in Crimea - Video

APPROFONDIMENTI
IL FOCUS

Armi, anche la Nato è preoccupata: difficile reperire le...

IL FOCUS

Putin, mandato di cattura internazionale. Ma chi sono i bambini...

MONDO

La guerra logora Putin

Agli ucraini e occidentali che rivendicano la sovranità di Kiev sulla Crimea, e alla Corte penale dell'Aia che ha spiccato il mandato d'arresto per Putin e per la commissaria russa per i diritti dei bambini, proprio per la deportazione di migliaia di minori ucraini in Russia o nei territori occupati. Accanto a Putin sfilano il governatore di Sebastopoli, Mikhail Razvozhayev, e il metropolita Tikhon di Pskov, ispiratore della conversione al cristianesimo di Putin. Non a caso è lui il responsabile del campo, organizzato attorno a rigidi principi di (ri)educazione culturale e nazionale in nome della Nuova Russia (Novorossiya), i territori con forte presenza russa sul Mar Nero da reintegrare nella Grande Madre. Torna alla mente Saddam Hussein che accarezza un bimbo britannico in ostaggio a Baghdad nel 1990.


LA SORTE DEI PICCOLI
Il dittatore e i minori ucraini etichettati russi, strappati ai genitori in zona di guerra e ri-educati. Sul sito istituzionale ucraino "Children of war" va in rete un'agghiacciante "Chi l'ha visto?" che mette insieme tutti i volti e i dati sui minori rapiti, trattenuti, deportati, adottati da famiglie russe, dispersi o costretti a restare in campi estivi nei quali le autorità russe avevano detto che sarebbero rimasti due settimane. Nomi, età, identikit. E poi moduli per l'applicazione da parte di familiari che cercano disperatamente i loro piccoli. Con tutte le istruzioni. Succede che una mattina porti tuo figlio al molo per una gita in barca in Crimea, e qualche giorno dopo al telefono lui ti dice che non lo fanno tornare. Poi, un tunnel dell'orrore.


LE VOCI
Il web è pieno di testimonianze delle madri. Parla pure un bambino, Oleksander, 12 anni, di Mariupol, che racconta la sua storia con una vocina a tratti tremante. Lui è fortunato, è tra i pochi (308 su 16.226 accertati) che sono stati recuperati da un parente dopo un viaggio interminabile. Racconta che lui, papà e mamma erano rimasti a Mariupol coi soldati ucraini, poi sono stati tutti catturati. «Non mi hanno neppure permesso di salutare la mia mamma». Ferito a un occhio, dall'ospedale è finito dritto in un centro dal quale sarebbe uscito solo per essere adottato da una famiglia russa. «Un giorno ho preso un telefonino a un mio amico e ho chiamato mia nonna Lyudmila e le ho detto di venire e portarmi via». Il resto è stato una vera avventura, per la nonna coraggiosa che è riuscita a riportare Oleksander a casa. Nel sito "children of war", nato come piattaforma e strumento per ritrovare i piccoli "perduti" e liberarli, si chiede di denunciare i crimini contro i bambini o segnalare i minori non accompagnati e quelli a cui si vorrebbero cambiare i documenti d'identità, facendoli diventare russi.


I RISCHI
Le istruzioni su come segnalare la sparizione vanno dal nome al luogo della presunta ricollocazione, lo status del bimbo (per esempio se orfano di guerra), una fotografia, tutti i contatti. In un rapporto dell'Università di Yale compare una mappa dei responsabili del programma di deportazione e ri-educazione. Al vertice c'è anche qui Putin, sotto di lui quattro personalità: il ministro dell'Istruzione, un vice-capo dello staff presidenziale russo (Kiriyenko), la Commissaria per i diritti umani, Moskalkova, e quella per i diritti dei minori, Llova-Belova. Sotto, altri undici funzionari. L'organigramma della vergogna.
 

Ultimo aggiornamento: 09:47 © RIPRODUZIONE RISERVATA
Potrebbe interessarti anche
LO SCENARIO

Dalla Gran Bretagna proiettili all’uranio a Kiev
L'ira di Mosca: «Sale il rischio di scontro nucleare»
Nuovo attacco degli hacker filorussi ai siti italiani

Le munizioni radioattive allarmano il Cremlino  Foto
L'ARMA

Uranio impoverito, bombe e munizioni dalla Gran Bretagna a Kiev. Cos'è e perché la Russia minaccia la guerra nucleare

Gruppo Wagner, hackerati i file segreti Foto
IL RETROSCENA

Russia-Cina, l'esperta: «Putin vuole armi e soldi da Xi Jinping (ma lui è restio), Kiev ha bisogno di Pechino»

Foto Guerra Ucraina
SCHERMAGLIE

Coppia di B-52 Usa sfida i caccia russi mentre Putin accoglie Xi: un Su-35 decolla in scramble sul mar Baltico

LA DOCUMENTAZIONE

Gruppo Wagner, hackerati i file segreti: dai pagamenti alla madre di Prigozhin alla "fabbrica di Troll"
La Russia e il gap con gli Usa

Putin è malato? Foto
Pagina successiva
caricamento
  • CALTAGIRONE EDITORE
  • IL MESSAGGERO
  • IL MATTINO
  • CORRIERE ADRIATICO
  • QUOTIDIANO DI PUGLIA
  • LEGGO
Privacy Policy | Cookie Policy | Informazioni legali
Preferenze cookie Preferenze cookie
Società editrice © 2023 Il Gazzettino | C.F. 00744300286 P. IVA 02742610278 | CONTATTI | PUBBLICITÁ