Non è un fantascienza firmata . Si chiama Iron Beam ed è il prototipo funzionante del cannone laser con cui Israele si potrà difendere intercettando in volo razzi, proiettili di mortaio, missili anticarro e droni. Del progetto se ne parlava da 20 anni, nel 2014 sembrava pronto ma solo ora (complice la spinta data dalla guerra tra Russia e Ucraina) è realtà. L'annuncio l'ha dato con un tweet il primo ministro Naftali Bennet: «Israele ha testato con successo il nuovo sistema di intercettazione laser “Iron Beam”. Questo è il primo sistema d'arma a base di energia al mondo che utilizza un laser per abbattere Uav, razzi e mortai in arrivo al costo di $ 3,50 per colpo. Può sembrare fantascienza, ma è reale».
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