Sos delle parlamentari ucraine a Biden, servono jet da combattimento e copertura aerea

Mercoledì 9 Marzo 2022 di Franca Giansoldati
Sos delle parlamentari ucraine a Biden, servono jet da combattimento e copertura aerea

«Caro Presidente Biden, le scrivo da madre che fa proprio il grido di tutti i bambini ucraini».

Inizia così la dura lettera che la parlamentare Hanna Hopko, ex presidente della commissione esteri del Parlamento, assieme a più di 70 parlamentari e importanti attiviste ucraine, ha inviato alla Casa Bianca per insistere sulla necessità di una no-fly zone in Ucraina, così come sul bisogno di avere, armi, jet da combattimento e sistemi di difesa aerea per contrastare l'invasione della Russia. Molte di loro conoscono personalmente Joe Biden da quando era vicepresidente degli Stati Uniti e gli fanno sapere che il tempo è prezioso e non va sprecato.

«Oggi abbiamo un disperato bisogno di copertura aerea, di un sistema di difesa aerea, di missili. Mandateci le armi che possono assicurare la vittoria».

Il testo del documento è stato diffuso dai parlamentari ucraini ed è stato pubblicato da diversi organi di stampa ucraini. «Signor Presidente, il nostro è anche un appello alla nazione americana. Imploro il popolo americano ad agire! Invito ogni singolo americano ad aiutarci a difendere il futuro dell'Ucraina da un malvagio attacco russo». La parlamentare paragona Putin a Hitler. «Dai tempi di Adolf Hitler non abbiamo più assistito alle azioni di un regime che rappresenta una minaccia esistenziale non solo per l'Ucraina, ma anche per l'Europa e il mondo».

«Signor Presidente, quando ci siamo incontrati per la prima volta nel 2014, subito dopo la rivoluzione in piazza Maidan a Kiev, non avevo dubbi che lei fosse una di quelle persone. Ricordo la nostra conversazione durante la passeggiata alla Cattedrale di San Michele: era piena di promesse sul fatto che l'Ucraina non sarà abbandonata o sacrificata al gioco geopolitico imperialista di Mosca».

«Signor Biden, ogni minuto che il suo governo e altri governi occidentali si trattengono dall'agire in modo risoluto per fermare l'aggressione di Putin, la "nuova Ucraina" che stavamo costruendo insieme con il vostro aiuto viene sventrata attraverso la distruzione disumana del mio paese dalle forze terroristiche di Putin».

«Caro presidente Biden, oggi è anche il giorno in cui credo ancora che lei possa onorare la sua nazione dimostrando una vera leadership nella salvaguardia dell'umanità, delle vite dei bambini ucraini e del futuro del mondo libero. La supplico».

Firmato: Hanna Hopko, presidente dell'Iniziativa Democrazia in Azione, capo della commissione affari esteri della Verkhovna Rada, madre della figlia Sophia di 10 anni. La lettera è sostenuta da donne attive che stanno combattendo su diversi fronti: Daria Kaleniuk, AntiCorruption Action Center, madre di due bambini, Yulia Klymenko, membro del Parlamento, vicepresidente della fazione Golos, madre di 5 figli e 1 figlia, Olena Halushka, Centro d'azione anticorruzione, madre di un figlio, Oksana Yurynets, capo della delegazione parlamentare, Olena Kravchenko, capo di Environment.People.Law, Olga Aivazovska, capo della rete Opora, Victoria Ptashnyk, membro del Parlamento, madre di Ivanka (3 anni) e Zhenya (11 anni), Ivanna Klympush-Tsintsadze, membro del Parlamento, presidente della commissione per l'integrazione dell'Ucraina nell'UE, madre di 2 figlie, Iryna Friz, membro del Parlamento ucraino, madre di 2 figli. 

Ultimo aggiornamento: 11:11 © RIPRODUZIONE RISERVATA