L'Ucraina in crisi non riesce a contenere l'avanzata dell'escercito di Putin, che sarebbe a un punto di svolta. Mosca sarebbe vicina a riuscire ad occupare linee vantaggiose e a preparare quindi una offensiva su larga scala.
I leader politici e militari di Kiev mettono in allarme i loro partner occidentali sul rischio che l'idea di una sconfitta sul campo di battaglia rimane. Mentre Kiev fatica ad organizzare le difese, Mosca organizza il prossimo obiettivo, la città di Chasiv Yar. E ISW avverte: «Le truppe russe stanno accelerando le operazioni offensive su tutto il territorio del fronte ucraino».
Le previsioni
Il capo della direzione principale dell'intelligence militare ucraina, Kyrylo Budanov, prevede che l'offensiva russa si intensifichi tra fine primavera e inizio estate. Come ricorda l'ISW il presidente ucraino Volodymyr Zelensky aveva precedentemente affermato che i principali sforzi offensivi russi potrebbero iniziare alla fine di maggio o a giugno.
Il Donbass
Budanov ha aggiunto che l'Ucraina prevede che le operazioni offensive russe si intensificheranno soprattutto nel Donbass. Tenteranno di avanzare verso Chasiv Yar (a ovest di Bakhmut) e in direzione di Pokrovsk (circa 43 km a nord-ovest di Avdiivka). Secondo quanto riportato da ISW, le forze russe hanno recentemente effettuato un’avanzata confermata a ovest di Avdiivka il 7 aprile, nel mezzo dei combattimenti di posizione in corso nell’area. «Ogni giorno e ogni notte la città è soggetta a atroci attacchi russi. Stiamo facendo ogni sforzo per fornirgli una migliore protezione. I nostri alleati possono fornire assistenza nella difesa aerea ed esercitare pressioni sulla Russia», ha scritto in un tweet il presidente ucraino Volodymyr Zelensky.
I continui combattimenti attorno a Bakhmut fanno parte di una tendenza più ampia dell'avanzata russa sul fronte orientale dell’Ucraina. Secondo l'esercito ucraino, la Russia ha perso più di 50 sistemi di artiglieria e veicoli in Ucraina il giorno scorso, insieme a 17 carri armati.
L'ISW avvisa che le forze russe saranno probabilmente in grado di lanciare un'operazione offensiva su larga scala solo in una direzione operativa alla volta, a causa delle scarse risorse russe in termini di uomini e delle carenze nella pianificazione.
