Dovrebbero iniziare il prossimo mese le esercitazioni militari annuali di Filippine e Stati Uniti vicino a Taiwan e al mar Cinese meridionale, nel mezzo delle tensioni in aumento tra Pechino e Manila sulla sovranità delle acque contese.
Le esercitazioni militari su larga scala dovrebbero includere l’affondamento di una finta nave nemica nel Mar delle Filippine occidentali, un’attività simile a quella condotta l’anno scorso con l’affondamento della BRP Pangasinan, una nave della Marina filippina dismessa, nelle acque al largo di San Antonio, Zambales. Quest’anno le attività si concentreranno anche sulla sicurezza informatica.
Le esercitazioni militari potrebbero svolgersi anche a Batanes, la provincia filippina più settentrionale del paese. «È uno dei luoghi che stiamo considerando nell’esecuzione di Balikatan - ha detto martedì il colonnello Logico - Faremo anche esercitazioni marittime a ovest di Palawan ed esercitazioni integrate di difesa missilistica aerea nel centro di Luzon. Ci stiamo avventurando lontano dalle nostre tradizionali aree di addestramento». Il mese scorso il segretario alla Difesa, Gilberto Teodoro Jr., il capo delle forze armate filippine Romeo Brawner Jr. e altri ufficiali militari hanno visitato Batanes per ispezionare i cantieri della base navale in costruzione nella città di Mahatao.