Tessuti leggeri, scivolati, che sembrano scolpiti addosso posandosi delicatamente sulla pelle. Creazioni in mussola di cotone all-over printed, linee morbide e volumi fluttuanti mossi dal vento e dalla brezza marina. È un “Rendez-vous sur la plage” quello della designer romana Federica Tosi che, con la collezione prêt-à-porter primavera-estate 2023, immagina una fuga dal caos urbano per rifugiarsi sulla spiaggia dorata, tra incantevoli resort e mete esotiche dove rilassarsi lontano dagli impegni quotidiani e dalla routine lavorativa.
Milano fashion week, elegante, contemporanea e casual: è la donna di Federica Tosi
Dalle passerelle milanesi arriva la novità della proposta beachwear, che si trasforma in mise da indossare nelle occasioni serali più eleganti o di giorno, anche durante un aperitivo in compagnia. Quattro i modelli di costumi da bagno, un bikini e tre interi: fra tagli minimal e sorprendenti intrecci, si portano sotto ampi chemisier chiusi da piccoli bottoni oppure abbinati ad una raffinata rete di strass ton sur ton dal velato effetto vedo-non vedo. Un trasparente métissage di ispirazioni in cui si percepisce l’attitude di oufit che giocano con la seduzione abbracciando la portabilità e il comfort. Nella sua preziosa dedica alle vacanze estive e al tempo libero, Tosi - amata dalle star della musica, del cinema e della tv tra cui Laura Pausini, Claudia Pandolfi, Alessia Marcuzzi e Nicoletta Romanoff, solo per citarne alcune - si muove in un universo ricercato che non solo strizza l’occhio alle tendenze ma sa dettarle tramite un’inedita e personale grammatica del concetto di bellezza.
Gli slip-dress sposano mini-top e parei annodati, immancabili i caftani e gli shorts adatti per viaggiare verso orizzonti sconosciuti. La palette cromatica spazia dalle nuance fucsia al cacao, passando per il sabbia e il tradizionale accostamento black & white. Unici come le onde, gli originali look presentati dal brand in vista della prossima stagione calda si tuffano nelle parole di Susanna Agnelli che, indimenticata politica, autrice e imprenditrice italiana, scriveva: «Guardo il mare che ieri era una lavagna d’acciaio, sconfinante senza interruzioni nel cielo, e oggi è ritornato mare, vivo, increspato, palpitante. Come la vita: mai uguale, mai monotona, sempre imprevedibile».