Uil proclama sciopero generale:
dal governo nessuna risposta

Martedì 18 Novembre 2014
Uil proclama sciopero generale: dal governo nessuna risposta
La Uil proclama lo sciopero generale di tutte le categorie e proporrà, già mercoledì, a Cgil e Cisl l'individuazione di una data e di modalità comuni per l'attuazione della mobilitazione ormai non più rinviabile.
Ad annunciarlo in una nota è la Uil al termine dell'esecutivo nazionale. «Abbiamo cercato e voluto, con determinazione, il confronto. Ma il Governo -sottolinea la Uil- non ha dato alcuna risposta chiara ai problemi veri delle persone, né in occasione degli incontri che ha avuto con i sindacati né nella sua attività di definizione e proposta dei provvedimenti necessari ad affrontare tutte le questioni ancora aperte. Il Governo ha perso un'occasione nei confronti del Paese. N
essuna disponibilità è giunta dal Governo a proposito del rinnovo dei contratti nel pubblico impiego. Nessuna risposta è stata data sulla richiesta degli 80 euro ai pensionati, né sul ripristino della rivalutazione delle pensioni né, tantomeno, sui non autosufficienti».



Inoltre, sottolinea la Uil, «resta nebulosa tutta la partita relativa al Jobs Act, con il rischio concreto che siano messi in discussione le tutele per quei lavoratori che già le hanno. Mancano, poi, le risorse necessarie a garantire una continuità agli ammortizzatori sociali, per la protezione di coloro che rischiano la perdita del posto di lavoro. Bisognerebbe accrescere l'azione di salvaguardia delle aziende in crisi e determinare le condizioni per favorire la contrattazione anche nel settore privato». Nella legge di stabilità, infine, rileva l'organizzazione di via Lucullo, «permangono forti contraddizioni che impediscono di immaginare un progetto di rilancio del Paese, a partire dal Sud, mentre per le imprese si prevede una riduzione indiscriminata dell'Irap, che non premia chi fa innovazione e occupazione. La stessa auspicata riduzione delle tasse sul lavoro può perdere peso e sostanza a fronte di un incremento della tassazione locale, oltreché sul Tfr o sui fondi pensione. Le ricadute negative di questa condizione sarebbero immediate, peraltro, nel settore dei trasporti e dei servizi».



Domani mattina, in occasione dell'apertura del congresso della Uil, ci sarà un vertice tra i segretari generali di Cgil, Susanna Camusso, e Cisl, Annamaria Furlan, mentre per la Uil parteciperà il segretario generale in pectore, Carmelo Barbagallo. Al centro del confronto le iniziative di sciopero. Tutto dopo che Cgil e Uil hanno proclamato lo sciopero generale (la Cgil anche definendo la data). La Cisl invece ha appena dichiarato uno stop limitato al pubblico impiego.
Ultimo aggiornamento: 19 Novembre, 11:33

PIEMME

CONCESSIONARIA DI PUBBLICITÁ

www.piemmemedia.it
Per la pubblicità su questo sito, contattaci