La plastica totale accumulata nel Mar Mediterraneo ammonta a circa a un milione e 178 mila tonnellate. È la stima dello studio “The Mediterranean: Mare plasticum” dell'International Union for Conservation of Nature and Natural Resources messa in evidenza da Slow Fish a Genova alla vigilia dell'entrata in vigore della direttiva Ue sulla plastica monouso.
«Mentre le prime sono visibili a occhio nudo e costituiscono la base per le famose isole di plastica galleggianti, queste ultime sono le più insidiose, - rimarcano gli organizzatori di Slow Fish - costituendo un prodotto sintetico, spesso scambiato per cibo dai pesci e dai microrganismi acquatici, che attraverso lo zooplancton risale lungo la catena trofica fino ad arrivare sulle nostre tavole».