Cambia il codice della strada. Le nuove norme sulla sicurezza stradale propongono per l'uso dei cellulari alla guida l'inasprimento della multa, che passa dalla fascia 165-660 euro a 422-1.697 euro, con sospensione della patente di guida da quindici giorni a due mesi fin dalla prima violazione.
La stretta sugli autovelox
Il consiglio dei ministri ha approvato il testo del Ddl e della legge delega per le modifiche al Codice della strada e nuove norme sulla sicurezza stradale con una «stretta sugli autovelox-selvaggi e linea dura per i recidivi che non rispettano le regole». Lo comunica il ministero dei Trasporti. Il pacchetto, già presentato a giugno e fortemente voluto dal vicepremier e ministro Matteo Salvini, è passato al vaglio della Conferenza unificata che ha espresso il parere favorevole e ha proposto una serie di modifiche.
Sanzioni da remoto per violazioni pedoni e ciclisti
«Sarà possibile contestare attraverso gli accertamenti da remoto la violazione dell'obbligo di dare precedenza in corrispondenza degli attraversamenti a pedoni e ciclisti». La misura è contenuta nel pacchetto delle modifiche al codice della strada. Il ministero delle Infrastrutture comunica inoltre che i controlli a distanza entreranno in vigore anche per «la violazione del divieto di fermata e della sosta riservata, nei soli casi in cui siano occupati gli stalli riservati a organi di polizia stradale, vigili del fuoco e servizi di soccorso, stalli rosa e stalli riservati a disabili, veicoli elettrici, al carico/scarico delle merci e ai servizi di trasporto pubblico».
Raddoppiate le multe per i posteggi al posto dei disabili
Nella legge delega per le modifiche al Codice della strada e nuove norme sulla sicurezza strada, aumenteranno le sanzioni pecuniarie in caso di sosta nei posti dedicati ai disabili. Il Mit comunica che saranno elevate, per i ciclomotori e i motoveicoli a due ruote, a 165-660 euro (ora previste da euro 80 ad euro 328) e per i restanti veicoli a 330-990 (ora prevista tra euro165 ad euro 660). È stata questa una delle richieste di modifica della Conferenza unificata.
I parcheggi nelle corsie riservate agli autobus
Multe più pesanti saranno previste anche se si parcheggia nelle corsie riservati allo stazionamento e alla fermata degli autobus e di tutti i mezzi di trasporto pubblico locale: per i ciclomotori e i motoveicoli a due ruote tra 87 a 328 euro (ora tra 41-168 euro) e tra 165- 660 euro per i restanti veicoli (ora tra 87 a 344 euro) Sarà possibile contestare attraverso gli accertamenti da remoto anche la violazione dell'obbligo di dare precedenza in corrispondenza degli attraversamenti a pedoni e ciclisti; nonché la violazione del divieto di fermata e della sosta riservata, nei soli casi in cui siano occupati gli stalli riservati a organi di polizia stradale, vigili del fuoco e servizi di soccorso, stalli rosa e stalli riservati a disabili, veicoli elettrici, al carico/scarico delle merci e ai servizi di trasporto pubblico.
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