Vincenzo De Luca (ancora) contro Elly Schlein: «Una cacicca ante litteram». Il nodo Campania, fortino di voti per il Pd

Continuano gli attacchi del presidente della Campania alla segretaria del Pd su terzo mandato (Schlein «a 30 anni ne ha già tre»), scelte strategiche del partito e la situazione dei dem in regione

Martedì 4 Luglio 2023 di Luca Pulejo
Vincenzo De Luca (ancora) contro Elly Schlein: «Una cacicca ante litteram»

Vincenzo De Luca contro Elly Schlein, lo scontro continua. Ieri, a margine della presentazione di una mostra su Pasolini, il presidente della Campania ha attaccato nuovamente la segretaria dem, su più fronti. «Il tema del terzo mandato viene sollevato da gente che ne ha anche sette alle spalle», le parole del governatore che punta a restare in sella per un altro giro, nonostante l'opposizione della segretaria. «L'onorevole Schlein a 30 anni ne ha già tre: Parlamento europeo, Consiglio regionale e Parlamento italiano. Una cacicca ante litteram, direbbe qualcuno», la chiosa. 

Poi c'è il Pd campano, commissariato dall'attuale vertice - è la tesi di De Luca - perché  alle scorse primarie il 70 per cento dei votanti campani ha votato lo sfidante Bonaccini. De Luca parla di «sequestro del Pd in Campania» e aggiunge: «C'è una palude a Roma, gli uomini liberi non sono graditi.

A Roma il 90 per cento sono miracolati, cooptati, che non saprebbero conquistare nemmeno il voto delle madri». 

E infine, il terzo punto: la linea del partito. Schlein «ha rotto con i cattolici, con il mondo delle imprese e non dice nulla sul mondo del lavoro, soprattutto dei giovani». De Luca si schiera accanto ai dem più preoccupati dalla svolta "movimentista" del partito e annuncia un evento per settembre che sa di sfida aperta perché «io non ho paura di nessuno e non debbo nulla a nessuno».

La risposta

In serata è poi arrivata la replica della segretaria dem: «Alle polemiche personali non rispondo. Sulla politica abbiamo fatto scelte che nessun segretario fa a cuor leggero, commissariato il partito a Caserta e in Campania. Sono emerse delle irregolarità gravi limitatamente ad alcune zone, ed è nostro dovere inervenire». Queste le parole di Elly Schlein, che ha poi aggiunto: «Sento molto parlare della vicenda del terzo mandato e non è attualmente prevista dalla legge. Dobbiamo impegnarci sulle cose da fare: diritto alla casa, al lavoro. Delle beghe interne non frega niente a nessuno». 

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I precedenti e gli scenari

Le invettive dell'ex sindaco di Salerno contro la nuova segretaria non sono una novità: solo per restare sulle più recenti, De Luca - commentando il pessimo risultato del campo largo in Molise -  aveva ironizzato su una precedente citazione maoista di Schlein («la rivoluzione non è un pranzo di gala») chiedendo «almeno un tramezzino elettorale».

In teoria, però, delle prove di disgelo ci sono state, anche se evidentemente infruttuose. L'11 giugno, complice un impegno politico della segretaria dem a Napoli, i due si erano visti per un'ora a porte chiuse, in un incontro definito «franco e cordiale» parlando dell'autonomia (da bloccare) e dei fondi di coesione (da sbloccare), oltre che del commissariamento del Pd locale. Su quest'ultimo punto, dopo tre settimane, non si vedono però novità. Come leva rispetto al terzo mandato in Campania, poi, il governatore sa di avere dalla sua un pacchetto di voti che il Pd non può rischiare di perdere, anche considerando che 15 regioni su 20 sono oggi in mano al centrodestra. E ieri non ha mancato di ricordarlo: alle regionali «ho ottenuto quasi il triplo dei voti che in tutta Italia ha preso la Schlein» e sempre sempre in Campania «il 70 per cento del Pd alle primarie ha detto no al look» della segretaria dem. Ma De Luca punta anche sul fattore tempo: con le ultime elezioni posticipate causa Covid, anche le prossime dovrebbero slittare di qualche mese per non sovrapporsi con il periodo natalizio (quando si approva anche il bilancio regionale), finendo quindi nel 2026. E da qui alla metà inoltrata del 2025 (quando si dovranno scegliere i candidati), possono cambiare tante cose. 

Ultimo aggiornamento: 5 Luglio, 08:44 © RIPRODUZIONE RISERVATA

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