Casaleggio: «Quando saremo al governo via la prescrizione». Grillo: Ma io ho 40 processi

Domenica 18 Ottobre 2015
Casaleggio: «Quando saremo al governo via la prescrizione». Grillo: Ma io ho 40 processi
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«Migliaia di cellule a se stanti che si spargono sul territorio, senza cellule madri, e si vanno a prendere il cibo, questo è il Movimento 5 Stelle e ci prenderemo il Paese in una maniera meravigliosa». Così ha detto Beppe Grillo concludendo il suo intervento dal palco del raduno di Imola.



«Il Movimento 5 Stelle è la vera Arca di Noè, siamo la salvezza, non c'è altro», ha spiegato Grillo, parlando. «Noè costruiva l'arca quando era bel lo prendevano in giro. Noi siamo come lui, stiamo costruendo l'arca».



Via la prescrizione. Quali saranno i primi punti di un governo a 5 Stelle? «La prima cosa da fare è eliminare la corruzione con l'onesta, mettere mano alla giustizia, eliminare la prescrizione, mettere persone oneste nelle amministrazioni»., ha sostenuto dal palco Gianroberto Casaleggio, che ha risposto così ai giornalisti che, a Italia 5 Stelle, gli chiedevano i primi punti del programma. Il primo criterio sarà «la fedina penale», i sospettabili non sarà possibile sceglierli. La piattaforma è in grado di accogliere i contenuti, che possono essere tanti e diversi, il problema sarà fare una sintesi. E a chi chiede un commento, Beppe Grillo risponde con una battuta: «via la prescrizione? Io ho 40 processi, quelli non si prescrivono...»



Trattato transatlantico. «Smettiamola di mettere al centro gli Stati Uniti, sono dalla parte sbagliata dalla storia», dice Grillo. Il leader 5 stelle si sofferma lungamente sul Ttip, ovvero il Trattato transatlantico sul commercio e gli investimenti. Per Grillo si tratta di un «trattato devastante, dobbiamo fermarlo con tutte le nostre forze».



Canditati ce ne sono tanti. «Non è il problema Di Battista o Di Maio, ci sono decine di persone pronte, ogni tanto scopro una persona. È' questa la sorpresa, sorprendersi di non conoscere una persona ma restare affascinata da quel che dice. Perché dobbiamo candidare le persone attraverso la TV? La gente su questo deve maturare...». Così il leader del cinquestelle. «Ieri ho sentito una deputata parlare di scuola - prosegue - ed è stato il più bel discorso sull'istruzione che abbia mai sentito». Sempre sulla squadra di governo con cui il M5S tenterà la corsa a Palazzo Chigi, «decideranno gli iscritti», aggiunge Casaleggio.
Luigi Di Maio? «È uno dei candidabili».




Bugani a Bologna. Che Massimo Bugani, capogruppo M5s in consiglio comunale a Bologna e probabile candidato sindaco alle prossime elezioni fosse un pupillo di Grillo non è una novità, ma la manifestazione di Imola, Italia a 5 Stelle, è stata una vera investitura, che ha tolto i residui dubbi. Bugani è stato uno dei principali componenti dell'organizzazione che Grillo (ma anche gli altri parlamentari) hanno più volte lodato e per due giorni è stato il presentatore della manifestazione, passando più tempo sul palco di tutti gli altri esponenti del Movimento. Durante uno dei suoi interventi Grillo lo ha pubblicamente ringraziato, definendolo un consigliere «straordinario e illuminato».



Il programma. «Dobbiamo fare i programmi e i contro-programmi - ha continuato Grillo - io non entro nei dettagli, ci sono i parlamentari che lo fanno meglio di me, ma chi ha mai votato un partito per il programma? Noi dobbiamo votare un senso del mondo, ci hanno detto di tutto, ci hanno chiamato populisti e demagoghi, invece noi siamo il senso del mondo alternativo».



Verso l'addio? «Casaleggio è il guru, io sono l'elevato... Sto un pò più su», dice Beppe Grillo sollevandosi sulla punta dei piedi. «Sta a voi ora - dice agli attivisti salutandoli dal palco di Imola - non servono un guru o l'elevato, tocca a voi».
Ultimo aggiornamento: 15:19

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