Il presidente Upi: «Leso il diritto
di voto, presenteremo ricorsi»

Sabato 21 Dicembre 2013
ROMA - La legge di stabilità, «vietando ai cittadini di votare chi li amministrerà, lede il diritto di voto libero, segreto, e non limitabile, sancito dall'articolo 48 della Costituzione» Lo dichiara il presidente dell'Upi, Antonio Saitta, a proposito delle norme che impediscono le elezioni nelle Province. Contro la lesione di «un diritto inalienabile di cittadinanza, l'Upi presenterà ricorso e il primo, da privato cittadino, sarà il mio» annuncia Saitta.

PIEMME

CONCESSIONARIA DI PUBBLICITÁ

www.piemmemedia.it
Per la pubblicità su questo sito, contattaci