Era in casa a consumare un piatto di pasta asciutta e dei pistacchi, con accanto due gatti, mentre la sua compagna era intenta a fare le faccende domestiche. Quando in casa sono arrivati gli uomini delle forze dell'ordine Marco Di Lauro, 39 anni, rampollo del clan di Secondigliano, latitante da 14 anni, tra i 4 più pericolosi, non ha opposto alcuna resistenza. E forse la sua cattura è legata ad un femminicidio, avvenuto a Milito di Napoli, che ha visto coinvolto uno ex sorvegliato speciale, ritenuto in passato vicino al clan. Di Lauro non possedeva armi, aveva una modesta somma di denaro - quello che basta per fare gli acquisti per appena una settimana - e si è lasciato portare via tranquillamente.
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A suo carico pende una condanna definitiva a 11 anni e 4 mesi per associazione a delinquere e un'ordinanza di custodia cautelare per traffico di droga.
I fari degli investigatori erano puntati da tempo nella zona a nord di Napoli. Il cerchio si stava stringendo da alcuni giorni ma nel pomeriggio di oggi, come ha detto nel corso di una conferenza stampa il questore di Napoli, Antonio De Iesu, «c'è stata una fibrillazione sulle attività tecniche». Poche ore prima in questura si era costituito un uomo di 40 anni, un ex sorvegliato speciale, ritenuto in passato vicino ai Di Lauro, che aveva ucciso in mattinata la moglie a Melito. Alla domanda di un giornalista se vi possa essere un collegamento tra i due episodi, il questore, nel corso della conferenza stampa, tenuta alla presenza del comandante provinciale dei Carabinieri, Ubaldo del Monaco e di ufficiali della Guardia di Finanza, ha ribadito che «c'è stata una inusuale fibrillazione sulle attività tecniche. Vi posso dire solo questo». L'arresto di Marco Di Lauro ha visto l'impiego di circa 150 uomini delle forze dell'ordine. Per l'uomo non c'è stata alcuna possibilità di scampo. Il 39enne avrebbe preso le redini del clan Di Lauro (che non ha più la potenza militare ed economica del 2004), guidato una volta dal padre, Paolo, conosciuto come «Ciruzzo ò milionario» per la sua disponibilità finanziaria. Prima di lasciarsi portare via dagli uomini delle forze dell'ordine che lo hanno condotto negli uffici della questura ha espresso preoccupazione per i due gatti che fino a qualche ora prima gli tenevano compagnia.