La pioggia non da tregua all'Emilia Romagna. La regione è devastata da un'alluvione che ha costretto ben 901 abitanti a evacuare le proprie case, tra le provincie di Bologna, Forlì-Cesena, Modena e Reggio Emilia.
L'allerta rossa diramata dalla Protezione Civile continuerà anche nella giornata di domani, mercoledì 17 maggio, viste le possibili nuove esondazioni dei corsi d'acqua (almeno 10 quelli a rischio in tutta la regione), le frane e gli smottamenti sull'Appennino. Sul territorio sono attive squadre di centinaia di volontari, arrivati anche da Veneto, Friuli Venezia Giulia e la Provincia autonoma di Trento.
I consigli della Protezione Civile
Oltre all'avviso di allerta rossa, la Protezione Civile ha diffuso una serie di raccomandazioni, utili per i cittadini residenti nelle zone colpite dagli allagamenti:
- Stare alla larga da sottopassi, argini, ponti e zone limitrofe ai corsi d'acqua;
- Allontanarsi da zone allagate;
- Evitare di utilizzare l'automobile: il rischio è quello di rimanere intrappolati nei fiumi d'acqua o perdere il controllo del veicolo;
- Stare il più possibile ai piani alti delle abitazioni: garage, cantine, e seminterrati sono i primi posti ad allagarsi;
- Non uscire per mettere al sicuro l'automobile;
- Non usare l'ascensore: potrebbe bloccarsi;
- Limitare l'uso del cellulare: tenere libere le linee telefoniche facilita le operazioni di soccorso.
⚠️ Allerta per #maltempo ⚠️
❌ Evita imprudenze ✅ Ecco cosa fare 👇🏻 pic.twitter.com/RvWrOlhEpO— Dipartimento Protezione Civile (@DPCgov) May 15, 2023