MENU
https://www.ilgazzettino.it
ACCEDI ABBONATI

NOTIFICHE ABBONAMENTI
LOGOUT
LEGGI IL GIORNALE

Italia

Mercoledì 24 Febbraio - agg. 19:29
  • HOME
  • Sezioni
    • Nordest
      • Venezia-Mestre
      • Treviso
      • Padova
      • Belluno
      • Rovigo
      • Vicenza-Bassano
      • Verona
      • Pordenone
      • Udine
      • Trieste
      • Primo Piano
    • Italia
    • Economia
      • MoltoEconomia
    • MoltoDonna
    • Obbligati a Crescere
      • Economia
      • Welfare
      • Mobilità
      • Donna
    • Sport
      • Calcio
      • Mercato
      • Rugby
      • Altri Sport
      • Statistiche
    • Esteri
    • Tecnologia
      • MoltoFuturo
    • Cultura e Spettacoli
    • Gossip
    • Le altre
    • Animali
    • Blog
    • Viaggi
      • Grandi Viaggi
      • Italia
      • Mondo
      • Hotel & Ristoranti
      • Speciale
      • Weekend
      • News
    • Salute
      • Focus
      • MoltoSalute
      • Medicina
      • Bambini e adolescenza
      • Benessere e fitness
      • Prevenzione
      • Alimentazione
      • Storie
    • Motori
    • Europa
  • Multimedia
    • Video
      • Primo Piano
      • Nordest
      • Sport
      • Società
      • Spettacoli
      • Tecnologia
      • Le Altre
      • Motori
      • Salute
      • In Vista
    • Foto
      • Cronaca
      • Italia
      • Mondo
      • Spettacoli
      • Sport
      • Persone
      • Animali
      • Nordest
  • Servizi
    • Meteo
    • Oroscopo
    • Necrologie
  • Network
    • Il Messaggero
    • Il Mattino
    • Leggo
    • Corriere Adriatico
    • Quotidiano di Puglia
    • Caltagirone Editore
    • Piemme
    • Guida allo Shopping

Genoa, Crisanti: «Serve più isolamento. Allentarlo è stato un errore»

Italia
Mercoledì 30 Settembre 2020
Genoa, Crisanti: «Serve più isolamento. Allentarlo è stato un errore»
  • 10

È finita sotto processo l’efficacia dei tamponi. L’unica certezza, finora, per accertare la positività di chi è stato contagiato dal Coronavirus. Ma guai a dire ai virologi che il test funziona poco o che sbaglia troppo di frequente, perché - affermano - «gli errori sono nei comportamenti e non nell’efficacia dell’esame». Andrea Crisanti, virologo dell’università di Padova, su questo aspetto è inflessibile.

APPROFONDIMENTI
NAPOLI

Covid, Aurelio De Laurentiis è guarito: il presidente del...

CALCIO

Genoa, 14 tesserati positivi al coronavirus: dieci sono calciatori

IL TWEET

Napoli, De Laurentiis: «Grazie ai tifosi, guarisco e tutti a...

LAZIO

Covid, Lotito negativo al tampone: «Io lo faccio ogni 4...

SPORT

De Laurentiis positivo al Covid: ieri ha partecipato...

IL VIROLOGO

Genoa, Crisanti: se un giocatore è positivo gli altri devono...

COVID19

Covid Genoa, virologi divisi sul flop tamponi: «Serve...

Genoa, Crisanti: se un giocatore è positivo gli altri devono finire in quarantena
Genoa-Torino, domani riunione straordinaria di Lega per il rinvio della gara

Professore, se falliscono i tamponi siamo rovinati.
«Era già tutto previsto e immaginabile quello che sta accadendo: l’evoluzione del virus e le dinamiche dei contagi. I tamponi sono e restano lo strumento più efficace per accertare la positività. Questa della squadra del Genoa è una storia che rientra perfettamente nella dinamica di trasmissione del virus. Non c’è tampone che tenga se le regole per i giocatori sono diverse da quelle degli altri cittadini».
Che intende? 
«È un problema di deroga della quarantena, i giocatori sono esentati da questa misura di prevenzione. Ci sarebbe da chiedersi perché viene derogata per il calcio una misura che invece viene applicata a tutti quanti gli altri. Quello che è accaduto è che, durante l’allenamento, la persona positiva abbia trasmesso la malattia. La follia è non aver messo queste persone in quarantena in presenza di un positivo».
Quale la soluzione?
«Ora l’intero team genovese dovrà essere messo in isolamento, e anche quelli del Napoli. Dovranno seguire tutti le stesse indicazioni e rimanere sotto sorveglianza sanitaria. Bisognerà fare i tamponi a quelli del Napoli adesso e tra due, tre giorni, ripeterli, perché chiaramente se uno è contagiato, in genere diventa positivo dopo due o tre giorni». 
E poi un giocatore, a sua volta, tornerà a casa e contagerà i familiari.
«Esattamente. La verità è che tutte le volte che le ragioni economiche hanno prevalso sulla salute pubblica, i risultati sono stati pessimi. Ci si rimette sempre. Quella partita non si doveva fare, punto e basta».
Il discorso, però, potrebbe valere anche per le scuole, dove le occasioni di contagio sono molto elevate. 
«Le scuole seguono regole diverse. Se c’è un positivo si va tutti in quarantena. Qui - lo ripeto - non è un problema di efficacia del test, è un problema di comportamenti. Io, a esempio, sono favorevole ai tamponi rapidi nelle scuole. Però una volta fatti e, nel caso in cui venga trovato qualcuno positivo, andrà ripetuto l’esame, questa volta completo, e per tutti».
Che numero di tamponi bisognerebbe effettuare per avere un quadro più preciso?
«I tamponi che facciamo adesso ci bastano appena per controllare la situazione. Con la ripresa delle scuole il numero giusto sarebbe tra i 300 mila e i 400 mila al giorno. Per ogni ragazzo che ha la febbre scatta immediatamente il tampone per lui, per la classe, per gli insegnanti, per i bidelli, per i genitori dei bambini. Ogni persona genera la necessità di fare cento o centocinquanta tamponi. Pensiamo, poi, alle elezioni che ci sono appena state. In Francia dopo le elezioni c’è stata un’esplosione di casi».
Per tornare al calcio, pensa che il campionato vada sospeso?
«Io penso fondamentalmente che i giocatori debbano essere testati tre giorni prima della partita. Durante quel periodo dovranno rispettare l’isolamento e, subito dopo, dovrà essere rifatto il tampone, perché non si conosce l’intervallo temporale che si viene a creare tra la persona che ha infettato e chi è diventato positivo. Dipende dalla carica virale».
In che tempi si esprime la potenzialità del contagio?
«Quando una persona si infetta la carica virale nei primi giorni è bassissima, ed è la ragione per la quale è inutile fare i tamponi e poi far giocare subito le partite. Il risultato non fornisce alcuna garanzia. Nel caso del Genoa la diffusione è derivata dall’uso non corretto della quarantena. Qui stiamo parlando di persone che guadagnano fior di quattrini, non gli costerà poi troppo rimanere in isolamento per tre giorni».

Ultimo aggiornamento: 07:09 © RIPRODUZIONE RISERVATA
0 commenti
COMMENTA
COMMENTA LA NOTIZIA - NOME UTENTE
  • ULTIMI INSERITI
  • PIÙ VOTATI
0 di 0 commenti presenti
Nessun commento presente
Potrebbe interessarti anche
IL CASO

Vaccino, Pfizer: «Produrremo due miliardi di dosi nel 2021: +50%»
Fda approva J&J

Foto Arriva in Ghana il primo carico di Covax
I DATI

Covid Italia, 16.424 casi (mai così tanti dal 14 gennaio) e 318 morti

Sostamenti, scuole, seconde case: cosa cambia Lockdown, aumentano le chiusure mirate
COVID

Nove medici lombardi positivi dopo la doppia dose di vaccino: 4 hanno la variante inglese

Variante Covid, come capire se l'ho contratta? Test specializzati e indagini a campione Covid, variante inglese rimane più tempo nel corpo: forse necessario allungare quarantena. Lo studio Harvard
MILANO

Covid, Garattini: «Rispettiamo le regole o ci sarà di nuovo il lockdown»

Vaccino Covid, Garattini: «Sull’efficacia non ci sono dubbi. Il pericolo? Sono gli scettici» Roma, primo hub vaccinazione di massa
24 FEBBRAIO

Covid in Veneto, 1167 casi e 22 vittime in 24 ore, crescono i positivi totali. Venezia la più colpita poi Treviso e Padova

Coronavirus in Veneto: altri 565 nuovi casi e 5 morti nella notte Il bollettino Friuli, il tasso di contagio sale al 5,2%: 503 casi e 10 morti
Pagina successiva
caricamento

ITALIA

Covid Italia, bollettino oggi 24 febbraio: 16.424 casi e 318 morti. Oltre 3mila contagi in Lombardia

Nove medici lombardi positivi dopo la doppia dose di vaccino: 4 hanno la variante inglese

Vaticano, abusi al Preseminario: «Per i ragazzi era un ambiente malsano. E tutti sapevano»

di Franca Giansoldati

Nuovo Dpcm fino al 6 aprile, include Pasqua. Speranza: «Impossibile allentare i divieti»

Varianti, scuole chiuse in mezza Italia: ecco dove. La mappa regione per regione

Video

Nuovo dpcm, Zaia: «Si intravede già cambio di passo, ci confronteremo direttamente con il governo»

Il sindaco Mattia Perencin: «Scuola chiusa per contagi, dobbiamo essere responsabili»

promo

OROSCOPO DI BRANKO

L'Oroscopo di Branko
Il cielo oggi vi dice che...
Branko legge e racconta le parole delle stelle, segno per segno...

LE PIÚ LETTE

Luca Zaia in diretta oggi. «È il primo giorno di risalita dei virus». Il dottor Flor: «Vaccini, torchiato dai Nas, ecco come è andata davvero la compravendita»

Luca, 25 anni: «Urinavano sul ponte, ci hanno picchiato a sangue per averli rimproverati» Video

Effetti collaterali dopo il vaccino: 200 insegnanti danno forfait

di Mauro Favaro

PIEMME

CONCESSIONARIA DI PUBBLICITÁ

www.piemmeonline.it
Per la pubblicità su questo sito, contattaci
  • CALTAGIRONE EDITORE
  • IL MESSAGGERO
  • IL MATTINO
  • CORRIERE ADRIATICO
  • QUOTIDIANO DI PUGLIA
  • LEGGO
Privacy Policy | Cookie Policy | INFORMAZIONI
Preferenze cookie
Società editrice © 2021 Il Gazzettino | C.F. 00744300286 P. IVA 02742610278 | CONTATTI | PUBBLICITÁ